Scena d'autunno, sabato la XXXI edizione

TERAMO - Malincòmio è un gesto poetico antico. Un uomo scrive e poi recita i suoi versi. Rituale minimo. Seduta spiritica corale.

Una minuscola sinfonia per voce solista e palpiti da camera.

“MALINCÒMIO” scritto da PierGiuseppe Di Tanno e illustrato da Luca Tommasi, fa parte de La Collana Isola: una collana di poesia nata nel 2013 curata da Mariagiorgia Ulbar.

PierGiuseppe Di Tanno, classe 1983. Dopo i laboratori di SpazioTre Teatro, si diploma attore presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. In teatro crea, in Italia e all’estero, insieme a Roberto Latini, Davide Iodice, Industria Indipendente, Paolo Magelli, Giancarlo Sepe e molti altri. La sua poetica vive anche la danza, attraverso incontri con maestri internazionali. In qualità di trainer collabora con diverse compagnie in Europa. È autore di performances site specific ospitate in Italia e in Scozia. Vince il premio Ubu nel 2018 come miglior attore performer under 35. Lavora anche in progetti televisivi ( “Romulus”, creata da Matteo Rovere) e negli ultimi anni è intensa la relazione col mondo della moda: sfila da diverse stagioni per il brand Magliano, è volto di una sua iconica campagna fotografica ed è protagonista in “Maglianic”, short movie diretto da Thomas Hardiman. Recentemente lavora per il cinema con Tommaso Ottomano e da Bertand Mandico, col quale gira “Roma Elastica”, prossimo film del cineasta francese con protagonista Marion Cotillard. Ha pubblicato quest’anno “Malincòmio”, con La Collana Isola: la sua prima raccolta di poesie che in teatro diventa azione performativa, attraverso una veste drammaturgica concepita per la scena.