18/09/2025 - La Redazione
TERAMO - La UGL Abruzzo, rappresentata da Stefano Matteucci, ha preso parte all’incontro promosso dalla Regione Abruzzo e dal CREA Sanità “Livelli di tutela della salute: le performance regionali – XIII edizione”, svoltosi presso il Centro Congressi “Luigi Zordan” dell’Università degli Studi dell’Aquila, alla presenza del Presidente della Regione Marco Marsilio, dell’Assessore alla Sanità Nicoletta Verì, delle autorità regionali e locali, nonché dei vertici delle Asl.
“Il rapporto sui LEA restituisce dati complessivamente incoraggianti – ha dichiarato Matteucci – ma rimangono nodi irrisolti che incidono sulla fiducia dei cittadini: liste d’attesa, percezione della qualità delle cure e timori crescenti legati all’invecchiamento della popolazione”.
Matteucci ha inoltre sottolineato come sia “fuorviante scaricare sui medici di medicina generale la responsabilità dell’inappropriatezza prescrittiva: il problema nasce piuttosto dalla carenza di prevenzione, come confermato dagli studi di Gimbe e CREA. I medici restano un presidio fondamentale, ma vanno sostenuti da una riorganizzazione profonda”.
Altro tema centrale è quello delle prestazioni in regime di intramoenia rispetto a quelle garantite dal Servizio Sanitario Nazionale. “Abbiamo più volte chiesto al Direttore Sanitario della Asl di Teramo – referente regionale per l’abbattimento delle liste d’attesa – un report chiaro sui volumi di attività, ma non è ancora stato reso pubblico. La tecnologia può contribuire a ridurre i tempi – ha concluso Matteucci – ma la priorità resta garantire un sistema sanitario pubblico accessibile a tutti, senza alimentare disparità o sfiducia”.