“Responsabilità professionale e colpa grave”, ad Unite convegno dell'Anaao Assomed
L'evento si terrà venerdì 5 dicembre con la presenza del segretario nazionale Di Silverio
2025-11-24T09:30:00+01:00 - La Redazione
TERAMO - "Responsabilità professionale e colpa grave" è il tema del convegno di carattere nazionale che l'Anaao Assomed ha organizzato per venerdì 5 dicembre, nella sala conferenze del polo didattico “Gabriele D’Annunzio” dell’Università degli Studi di Teramo, a partire dalle ore 14.
L’iniziativa vuole offrire un quadro chiaro e aggiornato sulle responsabilità giuridiche in ambito sanitario, in un momento storico in cui il tema è al centro del dibattito nazionale. L'incontro è accreditato per la formazione continua di medici, veterinari, farmacisti, psicologi, dirigenti sanitari e medici di medicina generale.
L’apertura dei lavori sarà affidata a Guevar Maselli, segretario aziendale Anaao Assomed per l'Asl di Teramo, seguita dall’introduzione del segretario nazionale Pierino Di Silverio, che porrà l’attenzione sul crescente carico di responsabilità che grava sui professionisti del servizio sanitario nazionale.
La prima sessione, moderata da Alessandro Grimaldi, segretario regionale dell'Anaao, e Antonio Lessiani, presidente dell'Ordine degli avvocati della provincia di Teramo, approfondirà il quadro normativo della colpa grave, gli effetti del Decreto Calabria, il ruolo delle linee guida nei giudizi di responsabilità e la responsabilità amministrativa. Interverranno l’avvocato Gianfranco Iadecola (già procuratore presso la Corte di Cassazione), Giammaria Liuzzi (responsabile nazionale Anaao Giovani), Roberto Veneziano (magistrato della sezione GUP del tribunale di Teramo) e Salvatore Cimini (docente ordinario di diritto amministrativo all'università degli studi di Teramo).
La seconda sessione, moderata da Filippo Gianfelice (direzione nazionale Anaao) e da Tommaso Navarra (avvocato cassazionista), analizzerà le prospettive di riforma normativa, la responsabilità disciplinare, le coperture assicurative, le condizioni ambientali del lavoro ospedaliero, le responsabilità in ambito veterinario e le ricadute psicologiche delle notifiche d’indagine. Interverranno Andrea Giordano (capo ufficio legislativo Ministero della Salute), Simona Bonaccorso (esecutivo nazionale Anaao), Edoardo Errico (avvocato assicurativo), Fabiana Faiella (direzione nazionale Anaao), Michele Podaliri Vulpiani (dirigente IZS Teramo) e Domenico De Berardis (direttore dipartimento salute mentale dell'Asl di Teramo).
La giornata sarà aperta dai saluti delle principali autorità regionali, accademiche e istituzionali del territorio, e si concluderà con l’intervento di Guevar Maselli.
"Abbiamo voluto - dichiara il segretario aziendale Guevar Maselli - costruire un momento di confronto serio e approfondito in cui professionisti, giuristi e istituzioni possano analizzare insieme una materia complessa come la responsabilità sanitaria. Oggi più che mai servono riferimenti chiari, uniformi, e un sistema che permetta ai medici di lavorare con competenza e serenità, senza la costante percezione di essere esposti a rischi giudiziari".
"In Abruzzo, come in molte altre regioni, - aggiunge il segretario regionale Alessandro Grimaldi - i medici vivono quotidianamente il peso delle carenze strutturali e organizzative. Parlare di colpa grave senza considerare le condizioni reali in cui si opera rischia di essere fuorviante. Con questo convegno vogliamo ribadire che la sicurezza delle cure è inseparabile dalla sicurezza dei professionisti, e che un sistema più equilibrato è nell’interesse di tutti: medici, pazienti e istituzioni". - Ufficio Stampa -