Promozione/A, è la Rosetana a dettar legge

Alle spalle spingono Avezzano e Castelnuovo ma la sorpresa è l'Hatria

2025-10-07T15:34:00+02:00 - Walter Cori

Promozione/A, è la Rosetana a dettar legge

di Stefano Vecellio

TERAMO - C’è chi sale, c’è chi scende e chi rimane ancora al piano terra: è come un ascensore la Promozione che, dopo 5 giornate, vede le teramane protagoniste, soprattutto nel girone A, dove la regina è la Rosetana (nella foto di copertina). Dopo un’annata turbolenta, la squadra di Lamedica è da considerarsi la vera sorpresa di questo avvio di stagione, trascinata dalla coppia gol Gomara-Cernaz, con il cileno capocannoniere del girone. Se una parte di Roseto si gode la vista dall’attico, l’altra rimane sospesa nel limbo della mediocrità, con il percorso della squadra di Adamoli che sembra essere quello delle montagne russe, frutto di prestazioni altalenanti ed incostanti. Discorso opposto, invece, per i "cugini di città", grazie ad un percorso netto che non ha trovato intoppi: 5 vittorie su 5 e primo posto solitario in classifica, a +2 sulla favoritissima FC Avezzano e sul Real Castelnuovo che, dopo un’estate turbolenta tra fallimenti e fusioni, è partito subito con le marce alte, con 4 vittorie e la conservata imbattibilità. Il bilancio del nuovo sodalizio è certamente positivo e può considerarsi soddifatto anche mister Bucciarelli.

È ancora in salita, invece, la strada per il Casoli Fontanelle: dopo la fusione, il nuovo progetto è partito con una vittoria all’esordio per poi perdersi con 3 sconfitte ed un pareggio. L’unica nota positiva è la vena realizzativa di Mario Bizzarri, con la media monstre di 1 gol a partita. Si sorride invece sull’altra sponda atriana, grazie ad un progetto green e tanto gioco offensivo: l’underdog stagionale può essere infatti l’Hatria, che sembra aver trovato la ricetta giusta per essere il terzo incomodo nelle gerarchie del girone. Sono 6 infatti i gol segnati nelle ultime due uscite che rendono la squadra di Italiani tra le più in forma del campionato. Prestazioni sottotono invece per New Club Villa Mattoni e Mutignano. Dopo lo storico traguardo dei playoff raggiunto lo scorso anno, i vibratiani di Capitanio sembrano lontani dalla loro condizione migliore ed aspettano Leonardo Gentile, 25 gol la scorsa stagione e adesso istantanea della crisi rossoblu. Ambizioni ridimensionate, forse, anche per il Mutignano, che dopo la separazione con mister Piccioni sembra aver perso la “garra” delle ultime stagioni. Al momento è soltanto a +2 dalla zona playout.

Stanno invece pagando "pegno" per il salto di categoria Varano e Nereto che, dopo essere state protagoniste assolute in Prima, vivono due momenti diversi, con i gialloverdi reduci da due successi consecutivi ed i neretesi da 3 partite senza vittorie. L’unica con lo zero nella casella dei tre punti è il Favale, che nonostante l’addio di Nardini e l’arrivo di Diego Beni in panchina, non è riuscito ancora a trovare per la prima volta il sorriso, restando fanalino di coda del girone A.

Nel B ci pensa invece la Castrum Silvi, pronta a tenere alta la bandiera della provincia teramana nonostante l’ultima sconfitta casalinga con l’Elicese: con 6 punti in 5 partite naviga in acque tranquille di metà classifica.

Resta il fatto che la strada di questa Promozione è ancora un  vero work in progress in attesa di domenica, quando si tornerà in campo. La storia della stagione è ancora tutta da scrivere.