Promozione, Rosetana e Avezzano in testa nel girone A
Nel B vittorie casalinghe per Montesilvano e Francavilla, si ferma il San Giovanni Teatino
2025-10-20T11:21:00+02:00 - La Redazione

di Stefano Vecellio
TERAMO - Gol, emozioni e rimpianti. Sono questi i tre ingredienti che hanno caratterizzato questo weekend di Promozione, il più prolifico in termini realizzativi di questo avvio di stagione. La 7° giornata si è aperta sabato con i due anticipi del girone A New Club Villa Mattoni-Casoli Fontanelle e Ortygia-Varano, entrambi finiti con il segno “X” sulla schedina. Il derby teramano viene deciso da due rigori: gli atriani passano in vantaggio con il solito Bizzarri, al sesto sigillo stagionale, pareggiano poi i vibratiani che trasformano il penalty con Gentile, che torna finalmente ad assaporare la gioia del gol dopo i 25 segnati nella scorsa annata.
Nello scontro tra neopromosse l’1-1 sta stretto al Varano, con la squadra di Falasca che dopo aver recuperato il vantaggio locale di Cancelli con la rete di Di Felice, non riesce a concretizzare le tante occasioni create. Se questi erano gli antipasti, il big match domenicale è stato ben più scoppiettante. A Fonte dell’Olmo la Rosetana vince e convince nello scontro diretto con il Real Castelnuovo e si riprende la vetta, in coabitazione con la FC Avezzano. La squadra di Bucciarelli è costretta a 3 cambi nei primi 45’ e subisce la pressione degli adriatici che colpiscono prima con il solito Gomara e poi chiudono i conti con Quadrini, abile a sfruttare l’errato disimpegno della difesa ospite. Match complicato invece per i lupi di Pagliarini, che contro il Favale si complicano la vita da soli. Dos Santos firma l’ennesima doppietta della sua stagione e si prende lo scettro dei marcatori con 8 centri in 7 partite, i biancorossi però tirano fuori una grande reazione nel finale e accorciano all’89’ con Milara, ma non basta per evitare la quinta sconfitta di questo campionato. A recitare ufficialmente il ruolo di quarto incomodo è l’Angizia Luco, che contro il Mutignano balla il tango con le marcature dei sudamericani Pinos e Leal e si porta a -4 dal primo posto.
Terza vittoria consecutiva per la squadra di Ronci, che allunga approfittando anche del tonfo interno dell’Hatria. I rossoverdi si arrendono alla voglia di riscatto dell’Universal Roseto, che con Belfiore e De Angelis piegano la resistenza della squadra di Italiani e sono ora a -2 dalla zona playoff. Gol e rimpianti sono stati il leitmotiv degli scontri salvezza. Il Paganica Next Gen riesce finalmente a sbloccare il suo attacco segnando per la prima volta 3 gol in una gara, ma ne subisce 6 dal San Benedetto Venere, registrando la quarta sconfitta di fila e restando così fanalino di coda del girone. Il Tornimparte si sveglia troppo tardi, in casa subisce la rimonta del San Gregorio perdendo 3-2 e resta ancora in zona playout. Sembra essere invece uscito dalle sabbie mobili il Pizzoli, che tra le mura amiche vince 2-0 contro il Nereto e conquista il secondo risultato utile consecutivo.
Si segna tanto anche nel girone B. Chiedere al pubblico dello Speziale, dove va in scena un pirotecnico 6-3 tra Montesilvano e Real Casale. I padroni di casa si affidano ancora a bomber Pendenza, che griffa la sua seconda doppietta consecutiva e sfiora già la doppia cifra di marcature in sole 7 gare. Un’altra certezza di categoria è l’ex Pianella Criscolo, che mette la firma sul 2-0 del suo Francavilla contro il San Vito’83.
Successo pesante dei giallorossi, che scavalcano proprio i teatini in classifica e raggiungono il Montesilvano al secondo posto, a soli 3 punti di distanza dalla capolista San Giovanni Teatino, resa “umana” dalla Castrum Silvi. Contro i teramani i biancoverdi impattano 0-0 e fermano a 6 il filotto di vittorie. In zona playoff la Virtus Castel Frentano preserva la sua imbattibilità esterna, pareggiando 1-1 nel derby con il Città di Chieti, mentre dopo un inizio in salita si avvicina con prepotenza all’obiettivo la Vis Pescara, che regola 2-1 il Maiella Rapino e firma il suo terzo successo di fila. È stata una gara speciale quella tra Spoltore e Lauretum per il neo direttore dei biancazzurri Mimmo Sborgia, spoltorese doc, che ha sconfitto di misura il suo passato inguaiando gli azulgrana, ora terz’ultimi in classifica. Salvezza sempre più a rischio anche per l’Atessa, che tra le mura amiche subisce la sesta sconfitta consecutiva perdendo 1-0 lo scontro diretto con il Rosciano nell’esordio del nuovo tecnico Nepa. I rossoblu diventano così fanalino di coda del girone insieme al Roccaspinalveti, che dopo due stop trova l’1-1 contro l’Union Fossacesia. Gli amaranto rimangono così fermi a metà classifica, a quota 10 insieme all’Elicese, che in casa continua a zoppicare, con l’Ortona che cala il tris ed esce finalmente dalla zona playout.