Progetto Cyros: partono gli interventi per la mobilità ciclistica e intermodale
Tutti i partner del progetto, che rientra nel programma Interreg Italia Croazia, sono in Abruzzo per una due giorni
2025-09-29T15:48:00+02:00 - La Redazione

SAN VITO CHIETINO - Cinque regioni italiane, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Abruzzo, Marche e Emilia Romagna, e tre regioni croate, Dubrovnik, Primorje e Istria, insieme per promuovere la mobilità ciclistica e intermodale a livello locale con il progetto Cyros.
Tutti i partner del progetto, che rientra nel programma Interreg Italia Croazia, sono in Abruzzo per una due giorni che servirà a fare il punto sullo stato dell’iniziativa ma soprattutto per concordare tutti gli interventi inseriti nel progetto stesso.La due giorni abruzzese è partita da San Vito Chietino, raggiunto in treno grazie ad corsa di linea di Trenitalia, dove i partner hanno avuto un primo confronto sul progetto che nasce per definire la Ciclovia Adriatico-Ionica lungo la costa italo-croata e favorire lo sviluppo di un turismo sostenibile in linea con la “transizione verde”. Il progetto può contare su un finanziamento complessivo di poco superiore a 2,7 milioni di euro; per l’Abruzzo l’impegno finanziario si attesta sui 370 mila euro.“Il progetto Cyros – ha detto il sottosegretario con delega a Turismo Daniele D’Amario a margine dell’incontro di San Vito Chietino – rappresenta la sintesi più completa della politica turistica regionale, basata sul potenziamento della ciclovia adriatica Martinsicuro-San Salvo, sulla promozione del turismo lento e all’aria aperta, sullo sfruttamento delle potenzialità storiche e architettoniche dei piccoli borghi. È chiaro che la Regione Abruzzo non poteva mancare potendo anche mettere a disposizione dei partner di progetto esperienze concrete e dirette”.Per l’Abruzzo il progetto Cyros prevede una serie di interventi che avranno come destinatari i comuni di San Vito Chietino, Fossacesia e Vasto: la progettazione inserita in Cyros prevede la realizzazione di soluzioni di trasporto intermodale treno-bus-bici-nave per migliorare i servizi e l’assistenza a visitatori, turisti e ciclisti lungo la pista ciclabile “Via Verde della Costa dei Trabocchi”. In questo senso, lungo il percorso sono previsti l’acquisizione e l’installazione di attrezzature per la realizzazione di aree di sosta, stazioni di ricarica per e-bike, stazioni contabici, ma anche la possibilità di concedere contributi per l’acquisto di rastrelliere.