01/09/2025 - La Redazione
TERAMO - È ufficialmente operativa CARBOPLAST, la nuova rete di imprese costituita da quattro
aziende italiane specializzate nella lavorazione di materiali compositi e termoplastici: le
abruzzesi Carbotech Innovative e MPE, uniscono le forze con AMC Innovative e Plastic
Components basate nell’hinterland torinese.
CARBOPLAST punta a creare un polo tecnologico altamente specializzato, capace di
promuovere la cooperazione industriale tra realtà con competenze complementari nella
fibra di carbonio, nei materiali termoplastici avanzati e nelle soluzioni ibride carbonioplastica. I principali settori di riferimento includono automotive, navale, aerospace, difesa e
motorsport.
I partner tecnologici della rete
- Carbotech Innovative, con sede a Teramo in Abruzzo, dal 2019 è specializzata nella
progettazione e produzione di componenti in materiali compositi avanzati nel settore
motorsport. L’azienda integra engineering e manifattura di precisione, sviluppando
soluzioni su misura ad alte prestazioni.
- MPE, attiva dal 2011 con il sito produttivo di Teramo in Abruzzo, è certificata ISO 9001 e
vanta una solida esperienza nella produzione di componenti in fibra di carbonio per
applicazioni automotive e droni.
- AMC Innovative, nella sua sede produttiva torinese di Pianezza, dal 2022 è specializzata
nella produzione di compositi avanzati per i settori aerospace, nautico e difesa, è certificata
EN 9100 e dispone di una delle autoclavi più grandi d’Europa, adatta alla polimerizzazione
di componenti strutturali di grandi dimensioni per l’aerospazio.
- Plastic Components, dal 1994 basata a Pralormo, Torino, opera nella trasformazione di
polimeri termoplastici ad alte prestazioni per il settore automotive, con specializzazione
nello stampaggio a iniezione di precisione. Certificata IATF 16949, utilizza oltre 30 presse
fino a 900 tonnellate e sistemi integrati automatizzati di produzione. CARBOPLAST si pone l’obiettivo di unire eccellenze industriali italiane in una rete
strutturata, capace di sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate e competitive per i settori
ad alta innovazione. La collaborazione tra queste imprese italiane con competenze
complementari, know-how e brevetti depositati, consente di affrontare sfide complesse,
generare innovazione continua e presidiare mercati strategici in rapida evoluzione.
Un esempio di applicazione: il progetto C.B.I.
La rete ha già avviato progetti congiunti ad alto contenuto innovativo, come il C.B.I. –
Carbon Hybrid Back Injected. Questa tecnologia integra la formatura di laminati in
composito termoplastico con la successiva retro-iniezione di plastica. E’ così possibile la
realizzazione di componenti leggeri, resistenti, economici e a basso impatto ambientale
grazie alla riciclabilità dei polimeri termoplastici. Il progetto – frutto della collaborazione
tra Carbotech Innovative, Plastic Components ed AMC Innovative – rappresenta un esempio
concreto del potenziale di CARBOPLAST e dei benefici nei diversi settori industriali.
“Con CARBOPLAST intendiamo costruire un sistema che vada oltre la somma delle
specifiche aree di competenza: un modello capace di innovare, competere e generare valore
attraverso best practice condivise, leadership diffusa e visione integrata.”
— Marco Pistillo, Presidente di CARBOPLAST
Economia circolare
L’attenzione alla sostenibilità della CARBOPLAST mira a sviluppare soluzioni di riciclabilità
e recupero dei materiali. Tecnologie emergenti consentono oggi di rivalorizzare gli scarti di
produzione trasformandoli e riducendone così l’impatto ambientale.
In particolare, l’adozione nei compositi di innovative matrici termoplastiche — rispetto alle
tradizionali matrici termoindurenti — offre vantaggi in termini di sostenibilità: possono
essere più facilmente riprocessate e riciclate, facilitando il riutilizzo delle fibre e riducendo
la domanda di materie prime vergini. CARBOPLAST si impegna quindi a collaborare con
realtà specializzate nel riciclo per sviluppare linee guida operative e soluzioni che
garantiscano performance, sicurezza e sostenibilità dell’intera filiera.