Mercato coperto, 100 firme rosetane contro l'utilizzo

Le assegnazioni destano preoccupazione sulla sicurezza e sulla vocazione del luogo

2025-12-27T16:23:00+01:00 - Walter Cori

Mercato coperto, 100 firme rosetane contro l'utilizzo

ROSETO DEGLI ABRUZZI - Lo scorso 22 novembre all’interno delle mura del mercato coperto si è svolto un evento così come ne è in programma un altro per il giorno 27 dicembre.

Queste assegnazioni destano non poca preoccupazione in merito all’aspetto della sicurezza e della vocazione del luogo. Il timore è che sia stato avviato un processo di riconversione, supportato e voluto dall’amministrazione Nugnes, che vedrebbe lo storico spazio destinato in origine alla vendita di prodotti trasformarsi in un locale per feste e momenti di svago.
Ci domandiamo come sia stato possibile che un edificio contraddistinto da un uso di tipo commerciale, strutturato per consentire la commercializzazione di beni alimentari e che necessita di interventi di ristrutturazione e manutenzione importanti sia stato concesso per mettere in piedi delle manifestazioni. Che si è assunto una tale responsabilità a rischio e pericolo di quanti vi hanno partecipato? Se lo stabile presenta problemi di conformità alla vigente normativa, tanto che quasi tutti i venditori hanno dovuto abbandonare il proprio banco, non si capisce come possa essere messo a disposizione delle associazioni. 
Siamo dalla parte dei cittadini e dei commercianti che con le loro firme hanno inteso manifestare alla maggioranza tutto il loro disappunto e la loro preoccupazione che quel luogo possa essere d’ora in poi assegnato ad enti del terzo settore.

Allo stesso tempo vogliamo però che l’associazionismo possa crescere e strutturarsi sul territorio e possa fruire di spazi sicuri e adeguati. Le soluzioni rimediate, come in questo caso, non soddisfano nessuna esigenza e risultano totalmente inopportune per tutti.
Il "rinnovamento" legato alla SVOLTA prosegue senza sosta a danno della città: dopo la decisione di abbattere il lido La Lucciola, di lasciare in totale abbandono l’Arena 4 Palme ora è il turno del mercato coperto. 
Continuiamo a dire basta a questo modo di fare politica: cancellare l’identità di Roseto e dei suoi luoghi iconici è quanto di peggio possa fare chi amministra. Il mercato coperto deve tornare ad essere un luogo caratteristico, frequentato sia dai residenti sia dai turisti ed è pertanto necessario avviare un processo di riqualificazione che riesca a coniugare tradizione e modernità, sulla scia di quanto già fatto da parte di altri comuni, anche vicini - Siamo Roseto -