Leonardo spa, Cgil Teramo: l'IZS chiuda ogni collaborazione

Lettera del segretario Cgil Cordone al Direttore dell'IZS D'Alterio

2025-10-08T13:35:00+02:00 - La Redazione

Leonardo spa, Cgil Teramo: l'IZS chiuda ogni collaborazione

TERAMO - Il segretario della Cgil Teramo, Pancrazio Cordone, scrive al Direttore generale dell'IZS di Teramo, Nicola D'Alterio, in merito alla questione e alle polemiche sulla Leonardo S.p.A. Di seguito il testo integrale della lettera.

Il “conformismo” della scienza e la presenza di Leonardo alla due giorni di One Health Awards.

Gentile Direttore,

il 10 e 11 ottobre 2025 si svolgerà a Teramo l’edizione 2025 del One Health Award, appuntamento scientifico di rilievo internazionale che dà lustro, oltre al mai abbastanza elogiato lavoro delle scienziate e degli scienziati e di tutto il personale dell’IZS di Teramo, a tutto nostro territorio. 

Edizione che rischiava di caratterizzarsi per l’annunciata presenza, ad oggi non più riscontrabile nel programma dell’iniziativa, del presidente di Leonardo, la cui assenza le chiediamo di confermare, società a controllo pubblico attiva nei settori della difesa, dell'aerospazio, della sicurezza. Società fornitrice degli strumenti e assistenza tecnologica e logistica all’esercito israeliano, autore a tutt’oggi di un genocidio nei confronti della popolazione palestinese così come affermato dalla Commissione internazionale indipendente d’inchiesta delle Nazioni Unite sul Territorio palestinese occupato, nel suo rapporto presentato il 16 settembre 2025.

“Ma Leonardo fa anche cose buone, (sicurezza digitale, robotica, sviluppo dell’intelligenza artificiale)” ci si dirà, ed è di fronte a queste obiezioni che ci saremmo aspettati la vera spinta innovativa del mondo della scienza presente a Teramo il 10 e 11 ottobre. La vera innovazione è rovesciare il paradigma per cui le ricerche in campo militare nel tempo portano innovazione nella vita quotidiana di ciascuno di noi, quanto di più vecchio e conformista si possa trovare nel panorama scientifico. 

Allora Le chiediamo che l’L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “Giuseppe Caporale” (IZSAM) sia davvero innovativo diventando l’avanguardia dello sviluppo di una scienza di pace, che non ha bisogno di conflitti armati e terre da colonizzare per sperimentare tecnologie che facciano dormire sonni tranquilli al ricco “Occidente”. Liberiamoci dalla scienza su cui investono i mercanti di morte, l’IZS sia protagonista di questa rivoluzione. 

Le rivolgiamo una domanda: se gli stessi investimenti che si fanno per sviluppare sempre più sofisticati armamenti si destinassero allo sviluppo degli strumenti necessari a cogliere gli obiettivi che sono dietro alla filosofia One Health,  One Earth, quale sarebbe il presente delle ricercatrici e ricercatori del nostro paese, prototipo di precarietà planetaria? Come migliorerebbe la qualità della vita degli essere viventi del nostro pianeta?

Viviamo un tempo che ci chiede da che parte stare, se essere protagonisti di una vera innova-zione o se essere grigi custodi di un conformismo dei pensieri e custodi di una economia di guerra che conosciamo ormai, purtroppo, da secoli sapendo che tale decisione ha un prezzo in vite umane e di-struzione del pianeta.

Quindi non ci limiteremo a chiederle di non ospitare nella nostra città il presidente di Leonardo, ma le chiediamo di chiudere ogni collaborazione con chi contribuisce a sviluppare una economia di guerra e di investire nella comunità scientifica che crede si possa essere innovativi senza calpestare i diritti umani e le vite degli  abitanti di questo pianeta.

La saluto cordialmente. 
Il Segretario CGIL Teramo     
Pancrazio Cordone