L’Ass.ne “Società Civile” al Parlamento europeo sui temi della disabilità

Mercoledì 26 parteciperà all’incontro “Disabilità e rispetto delle regole”

2025-11-16T14:13:00+01:00 - Walter Cori

L’Ass.ne “Società Civile” al Parlamento europeo sui temi della disabilità

TERAMO - L’Associazione ets “Società Civile” organizzatrice delle manifestazioni “Premio Borsellino” e “Abruzzo contro il bullismo” – unica associazione abruzzese – mercoledi 26 novembre alle ore 15,00 parteciperà all’incontro “Disabilità e rispetto delle regole” che si svolgerà nell’ambito all’ampio dibattito in corso al Parlamento europeo sul tema“ Strategia dell'UE sui diritti delle persone con disabilità che seguirà la relazione della vice presidente di commissione on.le Rosa Estaràs Ferragut.

Il documento che sarà letto in questa sede chiede che il rispetto per le persone con disabilità non si misura con le parole, ma con la concretezza dei fatti, con il rispetto e l’applicazione delle leggi, con la capacità reale di non discriminare nessuno di quelli che ancora oggi qualche volta definiamo “handicappati”. In questo senso ad esempio l’accessibilità è un prerequisito per la piena partecipazione nella società delle persone con disabilità su un piano di parità con gli altri. Occorre prestare particolare attenzione alla corretta attuazione e valutazione di tutte le norme dell’Unione che disciplinano l’accessibilità e individuerà le lacune e le necessità di ulteriori azioni legislative. 

Le persone con disabilità hanno il diritto di vivere una vita indipendente e a scegliere dove e con chi vivere. Per sostenere la vita indipendente e l’inclusione nella comunità, la Commissione sta avviando un’iniziativa per migliorare i servizi sociali per le persone con disabilità, concentrandosi per:

Le istituzioni dell’Unione dovrebbero impegnarsi, come ha fatto la Commissione nel documento, a cooperare e a dare l’esempio per il raggiungimento dell’attuazione della convenzione UNCRPD a livello dell’Unione e a livello nazionale.

Tutti gli Stati membri e l’Unione sono parti della Convenzione e sono tenuti a promuovere, proteggere e garantire i diritti umani di tutte le persone con disabilità e a garantirne l’uguaglianza in base alla legge. Con questa strategia, la Commissione fornisce il quadro di supporto alle azioni dell’Unione e degli Stati membri 

La strategia tiene conto delle diverse sfaccettature della disabilità derivanti dall’interazione tra durature menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali, che sono spesso invisibili, e le barriere ambientali, come pure dell’accresciuta diffusione delle disabilità legate all’età. Affronta le barriere specifiche incontrate dalle persone con disabilità che si trovano in una situazione di intersezione con altre Oltre alle persone con disabilità.