La fiamma olimpica di Milano Cortina 2026 illumina l'Abruzzo

Coinvolti 12 comuni del territorio. Il 3 gennaio attraverserà Silvi, Roseto degli Abruzzi, Giulianova e Teramo

2025-11-17T13:44:00+01:00 - La Redazione

La fiamma olimpica di Milano Cortina 2026 illumina l'Abruzzo

MILANO – Tra il 2 e il 4 gennaio 2026 la Fiamma dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 attraverserà l’Abruzzo coinvolgendo 12 comuni. Ad annunciarlo è la Fondazione Milano Cortina 2026, che ha presentato l’itinerario del Viaggio della Fiamma Olimpica. Un percorso straordinario attraverserà l’intero Paese, esalterà lo spirito italiano e unirà con il passaggio di ogni singolo tedoforo il territorio e le comunità locali, in un momento di grande celebrazione nazionale.

La Fiamma Olimpica verrà accompagnata da due partner d’eccezione: Coca-Cola ed Eni sono, infatti, i Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica che supporteranno questo straordinario momento che segna l’ultimo tratto di strada prima dell’inizio dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. L’intero Viaggio della Fiamma Olimpica sarà arricchito proprio dalle attivazioni e dagli eventi speciali di Coca-Cola ed Eni, che renderanno ogni tappa ancora più coinvolgente e memorabile, trasmettendo energia, emozione e partecipazione lungo tutto il percorso.

Nel dettaglio, la Fiamma Olimpica, dopo aver attraversato il Molise, farà il proprio ingresso in Abruzzo venerdì 2 gennaio 2026, coinvolgendo Castel di Sangro e Roccaraso, località di montagna dove l’Appennino consolida il legame tra sport e natura. Proseguirà poi il viaggio verso Sulmona per illuminare la patria di Ovidio e le sue tradizioni; in seguito, giungerà a Chieti, città dalle radici millenarie. Infine, raggiungerà Piazza della Rinascita a Pescara, città moderna e dinamica affacciata sull’Adriatico.

Il giorno successivo, da Montesilvano la Fiamma si muoverà lungo la costa, accedendo a Silvi, tra spiagge dorate e orizzonti marini. A Roseto degli Abruzzi e Giulianova risplenderà su borghi affacciati sull’Adriatico, prima di raggiungere Teramo, città d’arte ai piedi del Gran Sasso. Due simboli di resilienza come Amatrice, protagonista di un passaggio nel Lazio e poi L’Aquila saranno protagonisti della giornata che si concluderà nel capoluogo abruzzese in Piazza dell’Emiciclo.

Infine, la mattina del 4 gennaio 2026, la Fiamma Olimpica lascerà l’Abruzzo per proseguire il suo viaggio verso le Marche, non prima di aver raggiunto Rocca Calascio e gli impianti di Campo Imperatore, nel Parco Nazionale del Gran Sasso d’Italia.

Ogni giornata di staffetta si concluderà con l’accensione del braciere, un momento di festa e di partecipazione che segnerà il culmine delle attività nel luogo della city celebration. In occasione dell’arrivo della Fiamma, le città abruzzesi coinvolte ospiteranno spettacoli musicali, esperienze e performance artistiche con la partecipazione delle comunità locali.

Ad accompagnare la Fiamma Olimpica in Abruzzo ci sarà la content creator JustGio, che racconterà le bellezze del suo amato Abruzzo attraverso i propri profili social e sarà presente alla city celebration di Pescara sul palco di Piazza della Rinascita il 2 gennaio 2026.

La Fiamma è un simbolo di unità e pace; porta con sé un messaggio universale che trascende confini e differenze, invitando ogni persona a partecipare a un evento di assoluta rilevanza globale. Il suo passaggio rappresenta, infatti, i valori fondamentali del movimento Olimpico, incarnando i sentimenti di Amicizia, Pace, Speranza e Spirito di Squadra.

Viaggio della Fiamma Olimpica - 63 giorni di viaggio, 60 tappe in Italia e 12mila chilometri da percorrere toccando tutte le 110 province della penisola. Il Viaggio inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, con l’accensione del sacro fuoco che arriverà poi in Italia, a Roma, il 4 dicembre da dove, due giorni dopo, inizierà il suo percorso. Sarà a Napoli a Natale e festeggerà il nuovo anno a Bari; il 26 gennaio tornerà invece, dopo 70 anni esatti dalla Cerimonia d’Apertura dei Giochi del 1956, a Cortina d’Ampezzo e concluderà il suo tragitto a Milano facendo il suo ingresso allo Stadio di San Siro, la sera di venerdì 6 febbraio 2026.

Il percorso è pensato anche per rendere omaggio al grande patrimonio storico culturale del nostro Paese che vanta il maggior numero di siti UNESCO al mondo: la Fiamma, infatti, illuminerà molti dei 60 luoghi iscritti nella lista dei patrimoni dell’umanità.