Infiltrazioni in un edificio a Torricella, il Sicet fa appello al sindaco e all'Ater
L'autrice del danno risulta assente ai sopralluoghi e non risponde alle comunicazioni: si potrebbe procedere per la decadenza dell'assegnazione
2025-11-20T11:41:00+01:00 - La Redazione
TERAMO - Il SICET chiede più attenzione al Comune di Torricella Sicura e all’Ater Teramo al pieno rispetto delle norme, delle procedure amministrative e dei diritti degli inquilini ERP. Il SICET interviene con fermezza in merito alla grave situazione verificatasi in un alloggio di edilizia residenziale pubblica (ERP) di Torricella Sicura, dove un nucleo familiare con importanti fragilità socio-sanitarie subisce ogni giorno condizioni di forte disagio a seguito di gravi infiltrazioni d’acqua provenienti da un appartamento sovrastante, ma la sig.ra Lucia, accusa pesantemente l’inquilina ATER del piano di sopra del menefreghismo totale e che ha più volte segnalato agli enti competenti che il proprio alloggio ha riportato danneggiamenti strutturali. La situazione è resa ancora più critica dal fatto che la sig.ra Lucia assiste quotidianamente il coniuge, riconosciuto portatore di handicap in situazione di gravità e totalmente non autosufficiente.
Ciò nonostante, è necessario segnalare però che l’autrice del danno nell’alloggio sovrastante risulta spesso assente poiché ella fa ritorno nell’appartamento soltanto quando gli riesce lasciandolo spesso incustodito il proprio appartamento. Se l’assegnataria non si fa trovare ai sopralluoghi, non risponde alle comunicazioni, non permette la verifica dei danni, questo è un comportamento che compromette il rapporto di assegnazione. In situazioni del genere il Sindaco è tenuto a preparare la procedura di decadenza.
Questa circostanza non solo rende più complessi gli accertamenti tecnici, ma impone alle autorità una valutazione approfondita circa il rispetto degli obblighi dell’assegnatario ERP. Qualora gli accertamenti dovessero evidenziare comportamenti negligenti, gravemente colposi o dolosi, orientati a danneggiare beni dell’ente o appartamenti di terzi, troveranno applicazione le norme vigenti, incluso l’art. 635 c.p. (danneggiamento). Il SICET invita il Sindaco di Torricella Sicura e l’Amministrazione comunale al rigoroso rispetto delle norme che regolano il patrimonio ERP.
Ogni intervento — inclusi eventuali cambi alloggio o procedure di mobilità — deve avvenire tramite percorsi trasparenti, pubblici e non discrezionali, come previsto dalla L.R. Abruzzo 96/1996. Il Comune ha la responsabilità istituzionale di garantire che nessun nucleo fragile venga esposto a rischi o disagi evitabili, e che le norme vengano applicate equamente a tutti gli assegnatari, senza privilegi né omissioni. All’ATER di Teramo si chiede più attenzione nei confronti di chi ogni ora, ogni giorno oltre vedere le sofferenze del proprio coniuge e l’impegno personale di chi assiste i non autosufficienti, che richiede grossi sacrifici. Al Comune di Torricella Sicura totale trasparenza amministrativa in ogni decisione sugli alloggi ERP; rispetto rigoroso delle procedure obbligatorie su mobilità e cambi alloggio.
Il SICET invita tutti gli enti preposti ad affrontare con senso di responsabilità questa vicenda, garantendo piena tutela ai diritti delle persone con disabilità grave e dei loro conviventi. Il rispetto delle norme non è facoltativo: è il fondamento della giustizia sociale e della corretta gestione del patrimonio pubblico. - Antonio Di Berardo, responsabile provinciale Sicet -