Incontro con Minniti, Casa del Popolo denuncia: "Unite complice del genocidio"
Incontro il 10 ottobre all'Università con Marco Minniti e Stefano Pontecorvo, presidenti rispettivamente di MedOr e di Leonardo
2025-09-26T16:25:00+02:00 - La Redazione

TERAMO - Teramo si è espressa: si è schierata contro il genocidio del popolo palestinese, e vuole combattere i suoi complici e chi lo arma e chi lo propaganda. Tutte le iniziative che si sono susseguite negli ultimi mesi hanno chiarito dove siamo posizionati. In tutta Italia, le masse si sono espresse, hanno scioperato, e hanno bloccato tutto. In solidarietà del popolo palestinese. In un deciso rifiuto del colonialismo e del sionismo e dello stato illegittimo d'Israele.
Le istituzioni che finora hanno taciuto ora si affrettano a diffondere comunicati che più che prese di posizione sembrano esercizi di reputazione. Così fa anche l’Università di Teramo che, mentre ostenta la propria volontà di pace, concede le proprie aule a un evento organizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise (IZS); un appuntamento che tramite l'Università di Teramo, offrirà spazio e legittimazione a Minniti, Pontecorvo e Leonardo/MedOr, complici diretti delle politiche di guerra e di sterminio di popoli che l’ateneo dice di condannare.
Chi si è arricchito vendendo armi e munizioni a Israele?
Leonardo SpA.
Chi normalizza il genocidio, spacciando per "cultura" le falsità sioniste che per due anni ci hanno isolati e resi inermi e impotenti prima che ci risvegliassimo con una gran voglia di bloccare tutto?
La fondazione MedOr, braccio culturale di Leonardo SpA.
Adesso, il 10 ottobre, l'università di Teramo vorrebbe ospitare con tutti gli onori Marco Minniti (già ministro dell'interno) e Stefano Pontecorvo, presidenti rispettivamente di MedOr e di Leonardo.
TERAMO NON VI VUOLE! FUORI I SIONISTI DALL'UNIVERSITÀ!
Casa del Popolo