Gaza, Lions di Giulianova raccoglie l'appello di Pizzaballa
Lanciata una raccolta fondi per supportare il Patriarcato Latino
2025-11-07T13:21:00+01:00 - La Redazione
GIULIANOVA - Quando c’è una guerra in corso si fa fatica a pensare lucidamente. Si raccolgono notizie, si confrontano, ci si sgomenta, si critica, si commenta. Ma quanti fanno qualcosa di concreto? Nella striscia di Gaza, a poco più di un’ora di volo da casa nostra, si combatte da ben più di due anni una guerra che coinvolge purtroppo tantissimi civili, con le loro famiglie.
A tal proposito, il Lions Club di Giulianova ha aderito con sollecitudine a questa importante iniziativa a sostegno delle popolazioni vittime della guerra: “ORIZZONTI DI SPERANZA”, vivendo appieno lo spirito del Lions Club International, “WE SERVE”.
“In un disperato appello, il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, ha chiesto aiuto ai Lions italiani, ed il Consiglio dei Governatori del multidistretto 108 Italy ha immediatamente aderito, lanciando una raccolta fondi per supportare il Patriarcato Latino nel raggiungimento dei suoi tre obiettivi principali di questo tragico momento. Si tratta di tre programmi ognuno dei quali si attua con una donazione di150 euro. Il primo è di supporto medico e consiste nel provvedere farmaci salvavita indispensabili. Il secondo programma riguarda essenzialmente le famiglie che vengono aiutate per un mese con la copertura di bisogni primari, come generi alimentari di base e vestiario. Il terzo punto è il lavoro. Lavoro per dignità, non assistenza, Il che significa offrire opportunità lavorative retribuite piuttosto che aiuti in denaro, garantire almeno un piccolo reddito a chi ha perso ogni fonte di sostentamento”, si legge on una nota dell'associazione.
Nella zona frontaliera si vive in regime di guerra, moltissimi posti di lavoro sono stati revocati e molte famiglie non sono più in grado di provvedere ai bisogni più elementari.
“Il Patriarcato ha avviato il progetto 'Orizzonti', un sistema capillare di gestione degli aiuti che interviene dopo aver analizzato accuratamente i bisogni locali. Ora però siamo all’urgenza. Dall’ottobre 2023 in Cisgiordania e Gerusalemme Est sono stati chiusi tutti gli Hotel, ristoranti, laboratori e negozi di souvenir, agenzie di viaggio e guide turistiche, gettando migliaia di persone nella disperazione. Ad essere colpiti sono soprattutto cristiani che sopravvivono solo grazie all’aiuto della Chiesa. Il Patriarcato interviene non soltanto per il cibo ma anche per affitti e bollette, perché chi non paga è immediatamente sfrattato!”, continua la nota.
Ogni Club può dare supporto con una donazione ad almeno uno dei programmi. Anche un piccolo gesto può rappresentare un aiuto, in un modo o nell’altro. E a tal proposito, vogliamo evidenziare che il Lions Club Giulianova ha già completato i tre interventi, grazie alle donazioni raccolte dai soci, e che ciascun cittadino può ancora dare il proprio contributo attraverso la fondazione internazionale dei Lions club www.lcif.org.