Futuro In: definanziate la San Berardo e l'Arcobaleno. Perchè?

La somma verrà utilizzata per il completamente del polo scolastico "Fornaci Cona"

2025-11-14T10:27:00+01:00 - La Redazione

Futuro In: definanziate la San Berardo e l'Arcobaleno. Perchè?

Abbiamo appreso che il Sindaco Gianguido D’Alberto ha chiesto di definanziare gli interventi di ricostruzione previsti nell’Ordinanza Speciale 31\2021, a firma del Commissario Straordinario On. Avv. Giovanni Legnini, per la scuola primaria “San Berardo” (importo € 3.059.808) e la scuola dell’infanzia “Arcobaleno” (importo € 2.069761).

Detta economia (per un totale di € 5.129.569) verrà utilizzata per completare il Polo Scolastico “Fornaci Cona” e la realizzazione della palestra che ancora manca alla struttura, nonostante l’anno scolastico sia iniziato da mesi.
Mi domando perché per il Polo Scolastico “Fornaci Cona”, a suo tempo, non fu fatta richiesta di finanziamento, come accaduto per tutte le altre scuole che avevano subito danni dal sisma? Addirittura la struttura è stata abbattuta e ricostruita, e quindi aveva evidentemente danni notevoli e la precedenza sui
finanziamenti previsti dallo Stato.

Oggi siamo costretti a rinunciare a riparare le due scuole della zona della Stazione ma soprattutto a perdere il loro funzionamento didattico che le renderà, una volta chiuse, luoghi di degrado.
Mi auguro che alla base di tale richiesta, che sarà verosimilmente assentita dall’USR ci sia, almeno stavolta, uno studio serio, non solo con riferimento all’aspetto demografico e della popolazione scolastica, ma anche tenendo conto dei carichi urbanistici, degli aspetti commerciali e delle dinamiche del traffico veicolare e non solo.

Segnalo, infine, che il deficit di programmazione che negli anni abbiamo più volte sottolineato si conferma oggi ulteriormente, con una decisione – forse giusta o forse sbagliata, non abbiamo elementi sufficienti per valutarlo - certamente tardiva e presa in stanze lontane da quelle della rappresentanza della città, ovvero quelle del Consiglio Comunale, ormai ridotto ad un ruolo poco più che notarile.

Franco Fracassa