Frana sulla SP 29 di Silvi, via all'iter per la progettazione degli interventi

Il tavolo tecnico di coordinamento permanente tornerà a riunirsi giovedì 13 con i tecnici incaricati

2025-11-10T14:00:00+01:00 - La Redazione

Frana sulla SP 29 di Silvi, via all'iter per la progettazione degli interventi

SILVI - La sesta seduta del tavolo tecnico di coordinamento permanente costituito da Provincia di Teramo, Comune di Silvi, ACA, E-Distribuzione e la CIM srl che rappresenta i proprietari delle zone interessate del fenomeno franoso, si è concluso con l’autoconvocazione alla prossima riunione da tenersi giovedì 13 novembre presso la sala giunta della Provincia di Teramo, dove dovranno essere presenti anche i rispettivi tecnici incaricati.

“Dopo ampia discussione - ha reso noto il sindaco Andrea Scordella - i rappresentanti di Provincia e Comune hanno chiesto ad ACA, E-Distribuzione e CIM di far redigere a propria cura e spese, un progetto di fattibilità tecnico/economica per risolvere il problema della stabilizzazione del versante, dove siano specificate le parti interessate e le quote a carico di ciascuno, dopo di che la CIM srl procederà, a sue spese, a fare una analisi complessiva degli elaborati, tendente a verificare la effettiva stabilità del versante della collina. Nella riunione di giovedì prossimo saranno anche definiti i tempi di presentazione delle singole progettazioni di fattibilità tecnico/economica”.

L’ing. Lorenzo Livello, direttore tecnico dell’ACA, assente alla riunione per sopraggiunti impegni, ha comunicato le azioni concrete e urgenti che l’azienda acquedottistica intende attuare nell’immediato. “E’ nostra priorità – si legge nella nota dell’ing. Livello – salvaguardare la funzionalità della condotta fognaria, anche in vista dell’approssimarsi della stagione invernale. Avvieremo con urgenza la progettazione dell’intervento di messa in sicurezza del tratto di condotta interessato dal movimento franoso, identificando le soluzioni tecniche più idonee per poi inviarlo a ERSI per l’indizione della Conferenza dei Servizi e l’approvazione ai sensi del Decreto Legislativo 152/06, art. 158 bis. ACA si impegna fin d’ora a redigere un progetto che tenga conto delle esigenze comuni e che abbia, come obiettivo primario, la salvaguardia dell’interesse della collettività e dell’ambiente circostante”.

Il legale rappresentante della CIM srl ha dichiarato la disponibilità dei privati di rivestire il ruolo di capofila per la redazione del progetto definitivo, dove saranno specificati gli interventi a carico di ciascun soggetto che partecipa al tavolo tecnico, precisando che la copertura di tutte le spese tecniche dell’intera fase progettuale dovrà essere assicurata dagli enti coinvolti o da uno di essi e che l’assunzione dell’incarico non significa rinunciare ad eventuali richieste risarcitorie per eventuali subiti e subendi.