FOTO | XXXIII Premio Borsellino: il 24 ottobre la cerimonia di premiazione all’Auditorium della Guardia di Finanza a L’Aquila

Ospite d’onore il dottor Manfredi Borsellino figlio del giudice Paolo Borsellino

2025-10-13T21:35:00+02:00 - La Redazione

FOTO | XXXIII Premio Borsellino: il 24 ottobre la cerimonia di premiazione all’Auditorium della Guardia di Finanza a L’Aquila

L'AQUILA - Il 33° Premio Nazionale Paolo Borsellino, promosso dall’associazione Società Civile e sostenuto dalla Regione Abruzzo, quest’anno andrà a 19 personalità di spicco, tra cui magistrati, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, avvocati, uomini di chiesa, scrittori, giornalisti, associazioni impegnate quotidianamente nella difesa di legalità e giustizia. 

La cerimonia di consegna del Premio sarà venerdì 24 ottobre, dalle ore 10, per la prima volta presso l’Auditorium della Guardia di Finanza a L’Aquila (sarà trasmessa in diretta streaming e in diretta tv dall’emittente regionale SuperJ).

Ospite d’onore Manfredi Borsellino, figlio del giudice Paolo Borsellino. La sua presenza non è soltanto un omaggio alla memoria del padre ma anche una testimonianza viva di quanto l’eredità morale di Paolo Borsellino continui a ispirare nuove generazioni. 

I nomi di tutti i premiati sono stati svelati nel corso della conferenza stampa di oggi presso Palazzo Margherita all’Aquila, alla presenza di Renato Cortese, presidente del Premio Borsellino; David Mancini, procuratore dei minori presso il Tribunale dell’Aquila; Raffaele Daniele vicesindaco dell’Aquila e Leonardo Nodari presidente dell’Associazione Società Civile. Questi i nomi dei premiati declinati nelle diverse categorie:

 

LEGALITA’

 

Andrea De Gennaro - Comandante Generale della Guardia di Finanza, è in prima linea nella lotta alla criminalità economica e al narcotraffico

 

Vittorio Rizzi - Direttore Generale del DIS (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza). Figura istituzionale di primo piano, con una lunga carriera nella Polizia di Stato e nell’intelligence

 


Fabio Ciciliano - Capo della Protezione Civile e Commissario Straordinario di Governo. Ha coordinato numerose emergenze nazionali e internazionali, tra cui l’assistenza dopo il terremoto di Haiti (2010) e lo tsunami di Fukushima (2011).

 


Lamberto Giannini - Prefetto di Roma ed ex Capo della Polizia, esperto in antiterrorismo, ha guidato operazioni decisive, come lo smantellamento delle Nuove Brigate Rosse e l’arresto del terrorista della metropolitana di Londra.

 


Roberto Massucci - Questore di Roma e Dirigente Generale della Pubblica Sicurezza. Si è distinto come responsabile operativo della sicurezza della Nazionale di calcio e delle principali celebrazioni pubbliche.

 


Paolo Guido - Procuratore Capo della Repubblica di Bologna. Magistrato esperto nella lotta alla criminalità organizzata, ha coordinato le indagini culminate nella cattura del boss Matteo Messina Denaro. 

 


Ilaria Calò - Procuratore Aggiunto a Roma, è il magistrato che, coordinando molti anni fa l’operazione “Alba nuova” ha ottenuto il primo riconoscimento in Cassazione dell’esistenza di una mafia autoctona romana.

 


Mario Palazzi - Procuratore Capo della Repubblica di Viterbo. Magistrato antimafia di lungo corso, ha coordinato indagini decisive contro la criminalità organizzata “autoctona” romana, tra cui lo smantellamento del clan Spada di Ostia.

 


Anna Maria Frustaci - Sostituto Procuratore presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Vive sotto scorta per il suo impegno nella giustizia.

 


GIORNALISMO

Attilio Bolzoni - Giornalista e scrittore, già inviato de la Repubblica. Ha raccontato per oltre 40 anni la mafia siciliana e la lotta dello Stato, seguendo da vicino le vicende di Falcone e Borsellino. Ha firmato inchieste coraggiose e documentari, contribuendo a una cultura della legalità attraverso l’informazione. 

 


Tonia Cartolano - Caporedattrice e anchor di Sky TG24. Volto autorevole del giornalismo televisivo italiano, ha raccontato i più drammatici eventi nazionali – dal terremoto in Abruzzo al crollo del ponte Morandi – e le crisi internazionali più delicate, tra Afghanistan, Libano, Kosovo e Libia. 

 


Gaia Tortora - Vicedirettrice del TG La7 e conduttrice di Omnibus. Giornalista da sempre impegnata nella comunicazione d’inchiesta e nella riflessione civile, ha guidato l’approfondimento mattutino Omnibus. 

 


IMPEGNO CIVILE

 


AddioPizzo - Associazione antimafia per il consumo critico antiracket. Nata a Palermo nel 2004, Addiopizzo ha promosso una vera e propria rivoluzione culturale contro il pizzo, partendo da uno slogan diventato simbolo: “Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità” 

 


Nicolò Mannino - Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale. È autorevole interlocutore della Pontificia Accademia di Teologia del Vaticano e vanta oltre ventitré cittadinanze onorarie. 

 


Daniel Sorza - Appostandosi lungo strade e piazze istituzionali, immortala in presa diretta uomini e donne in divisa, stampa le foto in tempo reale, le incornicia e le consegna personalmente, accompagnandole con dediche come: “Vorrei proteggerti come tu proteggi me”. 

 


ECONOMIA / Nicola Mattoscio - Professore di Economia e Presidente della Fondazione Pescarabruzzo. Economista, già ordinario all’Università di Chieti–Pescara e attualmente professore straordinario all’Università G. Marconi di Roma, concentra la sua attività su ricerca economica, crescita territoriale e sviluppo sostenibile. 

 


CULTURA / Don Luigi Epicoco - Sacerdote, filosofo e docente universitario. Presbitero dell’Arcidiocesi de L’Aquila, editorialista de L’Osservatore Romano e assistente ecclesiastico del Dicastero per la Comunicazione. 

 


LAVORO / PierPaolo Bombardieri - Segretario Generale della UIL. Il suo impegno è rivolto alla promozione di un lavoro dignitoso, alla tutela dei diritti dei lavoratori e allo sviluppo economico sostenibile. 

 


MEMORIA / Bruno D’Alfonso - Figlio dell’Appuntato dei Carabinieri Giovanni D’Alfonso, ucciso dalle Brigate Rosse nel 1975, Bruno D’Alfonso è riuscito a far riaprire il caso, portando all’individuazione del presunto responsabile. Con coraggio, ha trasformato il dolore in impegno civile, onorando la memoria del padre.