FOTO | Urban Nature, premiate le foto del concorso lanciato dal WWF

Opere in mostra fino a fine mese. Per la prossima edizione pubblicazione di un volume con le foto partecipanti nei vari anni

2025-11-24T12:55:00+01:00 - La Redazione

FOTO | Urban Nature, premiate le foto del concorso lanciato dal WWF

CHIETI - Cerimonia di premiazione, sabato scorso, per l’ottava edizione del Concorso fotografico a premi “Urban Nature, festival WWF della Natura in città” indetto dal WWF Chieti-Pescara e dal Museo universitario dell’ateneo “G. d’Annunzio” in abbinamento all’omonima iniziativa del WWF Italia. Alla presenza di quasi tutti i partecipanti, di soci WWF e di diversi altri cittadini, il direttore del Museo Ruggero D’Anastasio e la presidente del WWF Chieti-Pescara Nicoletta Di Francesco hanno parlato dell’importanza di avere sempre più verde anche negli spazi urbani, per la nostra stessa sopravvivenza e per una migliore qualità della vita: anche solo uno sguardo su un’area ricca di alberi può rasserenarci. Il senso del concorso è proprio questo, riscoprire la Natura e osservarla con maggiore attenzione anche nelle sue più piccole manifestazioni.

Direttore e presidente sono passati quindi alle premiazioni: potrà godersi un fine settimana per due persone presso l’Oasi WWF e Riserva Regionale “Gole del Sagittario” di Anversa degli Abruzzi (Direttrice Sefora Inzaghi) Marco Monopoli di Chieti, al quale la giuria (insieme al direttore del Museo ne hanno fatto parte il Ten. Col. Cristina Di Tommaso, comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Pescara e la delegata del WWF Italia in Abruzzo Filomena Ricci) ha assegnato il primo premio per l’opera “Natura in miniatura”, con la motivazione: “Un ciuffo verde che buca l’asfalto ed emerge a ricordarci come sia importante far 'respirare' la Terra. Una piantina di pochi centimetri che, come sottolinea l’autore, può sembrare un albero. Un monito e insieme un simbolo della natura che nessuna città per quanto cementificata potrà mai tenere fuori dai suoi confini”.

Le autrici delle foto classificate al secondo e al terzo posto hanno avuto invece confezioni di prodotti offerti dall’Oasi WWF e Riserva Regionale “Lago di Penne”, diretta da Fernando Di Fabrizio. Il 2° premio è andato alla giovanissima Matilde Crivelli, di Manoppello (PE), per l’opera “Una visita inaspettata”, con la motivazione: “Una cicogna a passeggio nell’abitato di Manoppello, tra l’altro curiosamente, richiamando l’antica leggenda, proprio di fronte a un negozio di bomboniere, simboleggia alla perfezione il tema di una natura che, per quanto noi si cerchi malauguratamente di tenerla lontana, si riaffaccia inevitabilmente anche negli spazi urbani”. Terza classificata Alessandra Svizzero, di Pineto (TE), per l’opera “Al lavoro anche fuori dall’ospedale”, con la motivazione: “La foto mette in luce una convivenza non sempre gradita a una umanità che troppo spesso addirittura teme la natura, eppure preziosa e fondamentale per la nostra stessa sopravvivenza. Le api che sfruttano una costruzione umana per realizzare il loro nido rappresentano una ottima interpretazione del tema del concorso”.

A tutti i concorrenti sono stati consegnati infine un attestato di partecipazione e una piantina nostrana di Vinca major, dai bei fiori color pervinca, offerta da soci WWF.

"Perché – ha spiegato Nicoletta Di Francesco – tutti possiamo contribuire, nei nostri giardini, terrazzi, balconi e davanzali, a rendere più bella la città aiutando contemporaneamente gli insetti impollinatori".

Le immagini resteranno esposte nell’atrio del Museo universitario di Chieti sino a fine mese. Il prof. D’Anastasio ha infine annunciato che per la prossima edizione del concorso fotografico (la nona, che cadrà nello stesso anno in cui l’evento WWF Urban Nature celebrerà il suo decimo compleanno), è prevista la pubblicazione di un volume con tutte le foto che avranno partecipato nei vari anni, come già era stato fatto per le prime cinque edizioni.