FOTO e VIDEO | Teramo per Gaza e la Global Sumud Flotilla, circa 2000 allo sciopero generale

TERAMO - Anche Teramo ha risposto alle mobilitazioni che da questa notte si stanno susseguendo in tutta Italia e nel mondo, a sostegno della Global Sumud Flotilla e degli attivisti bloccati e contro il genocidio che Israele sta perpretando a Gaza contro la popolazione palestinese.

Tanti giovani nel corteo organizzato da Cobas, Usb, Cgil Teramo, Casa del Popolo, Uds, Udu, Collettivo Malelingue e Vibrata per la Palestina con la partecipazione di cittadini provenienti da diverse zone della provincia. Circa 2.000 persone che si sono ritrovate questa mattina davanti alla stazione ferroviaria di Teramo per poi sfilare lungo via Fonte Regina fino a via Po, deviare fino al ponte San Francesco per risalire dalla Circonvallazione Ragusa e terminare il corteo in piazza Martiri.

"Hanno bloccato la Flotilla adesso noi blocchiamo tutto" è la frase d'ordine della  manifestazione, insieme a "Stop al genocidio" e canti partigiani, ma non sono mancati slogan indirizzati ai governi italiano e israeliano e qualche petardo, in un'atmosfera assolutamente pacifica. Qualche bandiera della Palestina ha sventolato anche dalle abitazioni lungo il percorso.

Nel video girato alla partenza del corteo le dichiarazioni del segretario generale della Cgil Teramo Pancrazio Cordone, del segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio e il referente USB Teramo Armando Nevoso.

Nel corteo diversi studenti del Delfico, che hanno disertato la manifestazione di piazza Dante. 

Un momento della manifestazione in piazza San Francesco

L'ARRIVO  A PIAZZA MARTIRI DEL CORTEO E INTERVENTO PANCRAZIO CORDONE DELLA CGIL