FOTO | Festa dell’Unità. Il PD: "Grande successo di pubblico e di proposta per l’Italia e l’Abruzzo”

Quattro giorni di partecipazione attenta e dai grandi numeri alla Festa regionale e provinciale dell’Unità che si è svolta a Pescara nel parco di Villa De Riseis

2025-09-28T21:52:00+02:00 - La Redazione

FOTO | Festa dell’Unità. Il PD: "Grande successo di pubblico e di proposta per l’Italia e l’Abruzzo”

PESCARA – Quattro giorni di partecipazione attenta e dai grandi numeri alla Festa regionale e provinciale dell’Unità che si è svolta a Pescara nel parco di Villa De Riseis. Tanti incontri, confronti, proposte di riflessione e dibattito, costruiti insieme alla Conferenza delle Donne Dem, ai Giovani Democratici, alla Federazione di Pescara, a partire da tematiche internazionali, nazionali, regionali e cittadine, insieme agli incontri della Festa de l'Unità tematica del PD sulle Politiche industriali, di cui è motore Andrea Orlando che ha assicurato presenza e visibilità alla Festa, tornata dopo tanti anni nel capoluogo adriatico.

"Una Festa straordinaria quella di Pescara, resa possibile dal segretario regionale Marinelli, che ringrazio insieme a tutto il gruppo dirigente regionale del partito, ai Giovani democratici, alle volontarie e ai volontari – così l'ex ministro del Lavoro e responsabile Politiche industriali del Pd Andrea Orlando - . La prima Festa nazionale de l'Unità sulle Politiche industriali ha visto a Pescara un grande successo di pubblico, con sorpresa rispetto ad alcuni dibattiti che potevano sembrare solo per addetti ai lavori. Grazie alla presenza di tanti parlamentari, esperti, docenti universitari, rappresentanti di associazioni datoriali e sindacali, abbiamo costruito un altro tassello del nostro lavoro, iniziato lo scorso luglio con la presentazione del Libro Verde sulle Politiche industriali del Pd, per costruire le proposte da discutere nel partito e con gli stakeholders per reindustrializzare l'Italia e l'Europa. Nella consapevolezza che un Paese che perde la propria industria perde anche la propria anima".

“L’unità che leggiamo scritta sui manifesti e sugli striscioni della Festa è l’unità del PD e di tutte le forze alternative alle destre – commenta il segretario regionale Daniele Marinelli - . Mobilitare il partito in questa festa regionale, ma anche in tutte le altre feste che abbiamo fatto quest’anno sul territorio per discutere di politica e di comunità, ci dà una spinta in più per costruire l’alternativa alle destre. È stato bello vedere l’intera comunità del PD riunita in questo intento e al lavoro per coinvolgere persone, che sono state davvero tantissime in questi giorni e trattare argomenti utili, che incidono nella vita delle persone, che la comunità affronta e respira ogni giorno e su cui la politica si impegna”.

“Questa edizione della Festa dell’Unità è stata un successo straordinario e segna il rilancio del PD nei territori – così il senatore Michele Fina - . Negli ultimi tre anni le feste sono raddoppiate in Italia e in Abruzzo sono quadruplicate in un solo anno, tornando dove non si svolgevano da tempo e nascendo anche in luoghi nuovi. Importante anche il ritorno delle feste nazionali tematiche dopo oltre vent’anni: delle cinque organizzate, tre si sono tenute in Abruzzo, tra cui quella di Pescara sulle politiche industriali, tra le più partecipate e ricche di contenuti. Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno dei volontari e alla scelta di portare il partito tra le persone, costruendo comunità e confronto reale con i cittadini”.

“Sono stati giorni di grande partecipazione, quella che serve al PD per dare voce alla gente e stare sulle tematiche che interessano comunità e territori – così l’onorevole Luciano D’Alfonso - . Non poteva che svolgersi a Pescara, alla luce di quello che aspetta la città e dell’importanza di questo momento in vista del voto e dell’esigenza di un rilancio che parta da qui e coinvolga tutta la provincia, dando un nuovo protagonismo alle forze di centrosinistra e a priorità che la destra al potere dimentica. Grazie a tutta la comunità del partito e a Orlando peer il grande lavoro di condivisione e attenzione che c’è stato”.

“La Festa provinciale dell’Unità ha rappresentato un momento di straordinaria partecipazione e confronto, capace di mettere al centro la ricchezza del nostro territorio e le tante energie che lo animano – così la segretaria della Federazione provinciale Carmen Ranalli - . Idee, proposte e una rinnovata volontà di lavorare insieme sono state il filo conduttore di un confronto che ha l’obiettivo di costruire una prospettiva condivisa di sviluppo per tutto il territorio provinciale. L’evento dedicato alla città di Pescara, ha dato voce ai segretari di circolo e agli amministratori che hanno offerto un contributo essenziale in termini di idee e visioni per il futuro. Un patrimonio prezioso, che ci impegniamo a portare avanti con forza, anche alla luce del ricorso in corso sulle elezioni amministrative 2024. Da queste giornate emerge l’immagine di una comunità del Partito Democratico in crescita, più coesa e determinata, e soprattutto capace di riallacciare quel legame profondo con i territori che rappresentano il cuore pulsante della nostra azione politica”.

“Impegni senza sosta delle e dei Giovani Democratici per la Festa, un supporto al partito e alla comunità sentito e con entusiasmo – così il segretario regionale dei GD Saverio Gileno - . Abbiamo discusso in queste giornate prima del futuro della città della notte, tra sicurezza, impresa cultura con i nostri Gd del territorio e la giovane e brava Assessora di Foggia Alice Amatore, poi il grande evento con Andrea Orlando e la partecipazione dei giovani di CGIL, CISL, UIL, CNA e le associazioni studentesche per dialogare della questione giovanile del lavoro e delle politiche industriali, una riflessione di calibro nazionale con le ricadute sul nostro territorio”.

“Questa Festa dell’Unità, capace di unire dimensione regionale, provinciale e nazionale, ha confermato quanto sia forte oggi il bisogno di unità, confronto e azione comune – così Roberta Tomasi portavoce delle donne Dem - . In questa direzione leggiamo l'importante e pieno coinvolgimento della Conferenza delle Donne Democratiche nel cuore del programma. In questi giorni abbiamo affrontato temi centrali per il presente e il futuro: dalla violenza digitale e sociale alle sfide di donne e lavoro e donne e impresa, fino al confronto sulla parità di genere insieme alla portavoce nazionale Roberta Mori. Ne esce una comunità di donne dem più coesa e determinata, pronta a trasformare idee e proposte in azioni concrete nei territori e nelle istituzioni. L’obiettivo è chiaro: fare dell’uguaglianza e delle competenze femminili un motore di crescita e giustizia per tutto il Paese”.