FOTO e VIDEO | Teramo, il presidio di Casa del Popolo ad Unite

La protesta contro Leonardo SpA e fondazione Med-Or: "Fuori l'industria bellica dalle Università"

2025-10-10T19:47:00+02:00 - La Redazione

FOTO e VIDEO | Teramo, il presidio di Casa del Popolo ad Unite

TERAMO - Mentre all’interno dell’Università degli Studi di Teramo prendeva il via il convegno pomeridiano dell’evento One Health Award 2025, all’esterno si è tenuto un presidio di protesta organizzato da Casa del Popolo Teramo, con uno slogan chiaro: "Fuori l'industria bellica dalle università".

Si è svolto dalle 17:30 nei pressi della rotonda del polo universitario di Colleparco, in concomitanza con l’apertura dei lavori. Pur in assenza di Leonardo S.p.A. e della Fondazione Med-Or dal programma di One Health 2025, la protesta si è concentrata proprio su queste realtà, accusate di “colonizzare il sapere accademico” e di normalizzare “la guerra sotto le spoglie della scienza e della salute pubblica”.

Sulla locandina, diffusa online e nei canali social del collettivo, compare il logo dell’azienda Leonardo con la scritta “Child Death Awards”, sovrapposta ad un’immagine di civili tra le macerie, accompagnata dalla bandiera palestinese e dal messaggio “Teramo contro il sionismo”.

Nonostante la manifestazione si sia svolta in modo pacifico, il presidio ha lanciato un messaggio politico chiaro: la ricerca, la salute pubblica e l’università non devono diventare spazi di legittimazione di politiche belliche o interessi privati in contrasto con l’etica della cura.

Il dibattito su salute, geopolitica, giustizia e conflitti globali ha avuto dunque, oggi, due facce: quella istituzionale e di piazza, con la voce dei movimenti critici a fare da contrappeso. - Fabio Chiodi -

IMMAGINI DEL PRESIDIO