FOTO e VIDEO | One Health Award 2025: a Teramo le "Nuove Geografie" di scienza e prevenzione
Il pomeriggio all'Università di Teramo ha unito visioni globali e approcci multidisciplinari nell'evento organizzato dall'Istituto Zooprofilattico Caporale
2025-10-10T18:34:00+02:00 - La Redazione

TERAMO – Ha preso il via la quarta edizione di One Health Award, l’evento internazionale promosso dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise, dedicato alla Salute Unica e incentrato quest’anno sul tema “Nuove Geografie”. Dopo un’apertura mattutina riservata al convegno scientifico e all’incontro con le scuole del territorio, il programma pomeridiano ha rappresentato il vero cuore pulsante della giornata, con ospiti internazionali, talk, visioni multidisciplinari e con la cerimonia di premiazione.
Alle 16:30, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Teramo, il Direttore Generale dell’IZS Nicola D’Alterio ha aperto i lavori, sottolineando come il paradigma One Health si stia allargando ben oltre la prevenzione delle zoonosi e delle malattie infettive. Erano presenti il magnifico Rettore dell'Università Christian Corsi, il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto e il Vescovo della diocesi di Teramo e Atri, Monsignor Lorenzo Leuzzi.
Subito dopo, grande attesa per la Lectio Magistralis di David Quammen, saggista americano e autore del celebre “Spillover”, il libro che ha anticipato con sorprendente lucidità le dinamiche della pandemia globale. La sua riflessione si è concentrata sulla relazione tra uomo, ambiente e malattie emergenti, evidenziando quanto la distruzione degli habitat e la vicinanza tra uomo e fauna selvatica siano fattori chiave nella diffusione dei virus.
A seguire, l'intervento del Ministro della salute tunisino Mustapha Ferjani e il talk con due figure di spicco della ricerca internazionale: il geografo Maxim Samson, con l’intervento “I confini che non vediamo”, e l’ecologo Dan Bebber, con “I confini che non difendiamo”. Al centro delle loro analisi, la geografia del cambiamento: quei confini materiali e immateriali che si trasformano rapidamente, generando nuove vulnerabilità globali. Il rapporto tra guerre, salute, epidemie e cambiamento climatico è emerso come filo conduttore trasversale.
A chiudere il pomeriggio, la cerimonia di consegna degli “One Health Awards 2025” che ha premiato scienziati, esperti e protagonisti del mondo della ricerca e della salute che si sono distinti nel promuovere concretamente la visione di una Salute Unica, globale e integrata.
L’evento proseguirà domani, sabato 11 ottobre, con tavole rotonde, incontri e testimonianze su cooperazione internazionale, prevenzione, salti di specie e salute globale. Il programma completo è consultabile sul sito ufficiale onehealthaward.it. - Fabio Chiodi -
ASCOLTA NICOLA D'ALTERIO
ASCOLTA STEFANO BERTUZZI
ASCOLTA MUSTAPHA FERJANI