FOTO e VIDEO | "Donne in campo", all'Università di Teramo importante convegno sul Safeguarding contro la violenza di genere
L'Università di Teramo promuove il Safeguarding e le Pari Opportunità contro la violenza nello Sport. Tra i relatori il presidente del Teramo Calcio Filippo Di Antonio
2025-11-24T16:14:00+01:00 - La Redazione
TERAMO - Si è tenuto con successo all'Università di Teramo il convegno "Donne in Campo: Safeguarding - Esperienze - Prevenzione contro la violenza nel mondo dello sport", un fondamentale momento di riflessione in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. L'evento si è svolto il 24 novembre presso l'Aula Tesi M.L. Bassi del Polo G. d'Annunzio.
L'incontro, moderato da Gianluca Pierannunzi, è stato inaugurato dai saluti di numerose figure istituzionali e accademiche di rilievo, tra cui Denis Mignini (Presidente CUS Teramo), Manuela Divisi (Presidente ADSU Teramo), Naomi Brugnone (Presidente Associazione Universitaria Teramo), Anna Ciammariconi (Coordinatrice Pari Opportunità), Pasquale Iuso (Direttore Dipartimento di Scienze Politiche)), Emanuela Pistoia (Direttrice Dip. Giurisprudenza) e Marilena Rossi (Consiglio Regionale Abruzzo).
Durante il dibattito è emerso con forza che la violenza di genere è un fenomeno complesso che attraversa ogni ambito sociale e lo sport non ne è immune. Di fronte alla tragica sequenza di violenze e femminicidi, è stato ribadito il dovere di rendere lo sport un ambiente sicuro sempre e per tutti.
Gli interventi specialistici hanno fornito diverse prospettive sul problema. L'avvocata e prof.ssa Francesca Di Muzio ha illustrato il ruolo del safeguarding e i modelli di gestione e controllo per prevenire abusi. L'esperienza diretta e la lotta contro gli stereotipi di genere sono state portate da Lucrezia Coser (Capitana Panthers Roseto) e dall'arbitro Diana Di Meo. Sul fronte dei principi etici e delle pari opportunità, la Prof.ssa Fiammetta Ricci ha discusso l'importanza di garantire l'uguaglianza. Le "buone prassi di tutela" sono state condivise dai Presidenti Fabrizio Baldoni (ASD Curi Teramo) e Filippo Di Antonio (presidente del Teramo Calcio). Il Dott. Claudio Mazzaufo e il Responsabile UISP Alessio Maria Maddes hanno ripercorso la storia e l'importanza della presenza femminile nello sport, mentre l'Atleta Paralimpica Camilla Sciamitti ha celebrato "Lo sport che protegge, non ferisce".
Il dibattito ha ribadito che la violenza non è mai giustificata e deve essere combattuta quotidianamente attraverso la cultura, la responsabilità e l'uso di strumenti di tutela validi. In questo senso, è stata sottolineata l'importanza di adempiere al Decreto Legislativo 36 del 2021, che impone alle società sportive di aggiornare i codici di condotta e adottare regolamenti interni per la tutela delle donne e delle categorie più deboli. È stato inoltre rivolto un appello fondamentale a chiunque sia a conoscenza di abusi affinché abbia il coraggio di parlare e denunciare.
Un aspetto cruciale discusso è stato il sostegno alle vittime. Le autorità locali hanno confermato il supporto attivo, non solo attraverso l'assistenza, ma anche offrendo supporto economico e cercando opportunità di lavoro. Questa strategia, destinata a essere rafforzata da una specifica iniziativa legislativa per l'inserimento lavorativo, mira a contrastare la violenza che si insidia laddove la donna si trova in condizione di dipendenza economica.
La strategia più efficace emersa nel lungo periodo è la creazione di pari opportunità per consentire alle donne di costruirsi un'identità autonoma, facendo dello sport un contesto ideale per questa strategia. Pur riconoscendo che la concessione di maggiori opportunità può aumentare le tensioni sociali nel breve termine, questa rimane la via necessaria per garantire la sicurezza e combattere alla radice le origini della violenza. L'iniziativa, promossa con l'obiettivo di integrare competenze ed esperienze dirette, conferma l'attenzione costante delle istituzioni e dei dipartimenti scientifici sul tema della violenza.
ASCOLTA L'AVVOCATA FRANCESCA DI MUZIO
ASCOLTA L'IMPRENDITORE FILIPPO DI ANTONIO