FOTO e VIDEO | Delfico, "luogo del cuore" per 4.433 cittadini. Una targa come monito per la sua riapertura

TERAMO - Sono 4.433 i cittadini che hanno risposto alla campagna del FAI "I luoghi del cuore 2024", votando per il palazzo Delfico di Teramo. L'associazione culturale Aster ha raccolto l'appello e realizzato una targa che questa mattina è stata simbolicamente attribuita alla Provincia e al Comune di Teramo, affinché venga custodita in attesa che possa essere affissa sul Palazzo di Piazza Dante che, come noto, è sotto sequestro.

La 12^ edizione del censimento FAI dei luoghi italiani "da non dimenticare", recita la targa, come non è da dimenticare la riapertura della struttura che ospita il Convitto Nazionale "Delfico" e il Liceo Classico. Un  monito alle istituzioni affinché i ragazzi possano tornare nella loro "casa" ideale e tornino a vivacizzare il centro storico.

In attesa del dissequestro di Palazzo Delfico da parte della magistratura, si stanno comunque pianificando le iniziative per poter effettuare i lavori necessari, auspicando che l'iter possa concludersi già nel 2026. Questo è quanto dichiarato dal Presidente della Provincia Camillo D'Angelo nel corso della cerimonia di consegna, rispondendo all'appello della presidente dell'associazione Aster Maria Pia Gramenzi. Con loro, nella Sala consiliare della Provincia, anche la vice sindaca Stefania Di Padova, il consigliere provinciale delegato Flavio Bartolini e le dirigenti scolastiche Daniela Baldassarre e Maria Pia Fatigati, oltre ai rappresentanti del Fai.

ASCOLTA MARIA PIA GRAMENZI

ASCOLTA CAMILLO D'ANGELO

Nota stampa della Provincia di Teramo - Questa mattina una delegazione FAI ha consegnato nelle mani del presidente della Provincia, perché la custodisca in attesa di poterla affiggere sulla facciata del Convitto Delfico, la targa "Luoghi del cuore 2024" che 4433 persone hanno votato on line. Alla cerimonia hanno partecipato le due dirigenti scolastiche, Daniela Baldassarre del Convitto Nazionale e Letizia Fatigati, dirigente reggente del "Delfico-Montauti" e il consigliere provinciale delegato all'edilizia scolastica, Flavio Bartolini. A rappresentare la città di Teramo la vicesindaca Stefania Di Padova.

"Abbiamo deciso di consegnare la targa Fai alla Provincia affinchè la custodisca in attesa di poterla affiggere nel luogo del cuore votato da così tante persone", ha detto la rappresentante del Fai Maria Pia Gramenzi.

"Quello che voglio ribadire alla popolazione scolastica che noi stiamo facendo e faremo di tutto per restituire il palazzo del Convitto al città – ha dichiarato il Presidente nel prendere in custodia la targa del FAI -. Non tutto dipende da noi, come sapete, ma in ogni caso la progettazione dei lavori è ad uno stadio avanzato, il progetto definitivo è pronto, poi ci sarà il passaggio della progettazione definitiva. La gara per l'appalto è già stata esperita da Invitalia, quindi, diciamo che nel 2026, da cronoprogramma si dovrebbe aprire il cantiere che garantirà l'adeguamento sismico del Convitto".