FOTO e VIDEO | Caro Babbo Natale… 21 piccoli scrittori in visita alle Poste di Teramo

Lettere, sorrisi e un incontro a sorpresa: così gli alunni della “Risorgimento” hanno "inviato" i loro desideri di Natale

2025-12-11T11:57:00+01:00 - La Redazione

FOTO e VIDEO | Caro Babbo Natale… 21 piccoli scrittori in visita alle Poste di Teramo

TERAMO - Questa mattina l’ufficio postale in via Giacinto Pannella si è trasformato in un piccolo laboratorio di magia natalizia. Ventuno bambini della IV B della scuola primaria “Risorgimento” hanno varcato la porta della filiale con in mano le loro letterine, custodite come piccoli tesori, pronte per essere spedite a Babbo Natale.

Accompagnati dalla dirigente dell'Istituto comprensivo Lora Anna Maria D'Antona Catacuzzena e dagli insegnanti Sara Giovannucci e Alessio Di Mattia, i giovani studenti hanno contagiato tutti i presenti con il loro entusiasmo: c'era chi stringeva il foglio con il timore di non aver scritto abbastanza, chi con l’orgoglio di essere riuscito a raccontarsi, chi osservava incuriosito i timbri, chi controllava per l’ennesima volta che il foglio fosse piegato perbene e chi sussurrava all’amico che cosa avesse scritto. L’atmosfera si è trasformata in un momento di condivisione e di aspettativa.
Tra lo stupore dei presenti, i bambini hanno letto ad alta voce i loro pensieri e poi hanno affidato i messaggi alla speciale cassetta postale allestita per l’occasione.

A rendere tutto ancora più indimenticabile è stato l'ingresso di Babbo Natale. Tra risate, occhi sgranati e qualche emozione difficile da trattenere, i bambini lo hanno salutato raccontandogli ciò che avevano appena scritto.
Accogliente e partecipe anche lo staff delle Poste, guidato dal direttore di filiale Massimiliano Perazzetti, che ha accompagnato l’intera mattinata con grande coinvolgimento. Prima di salutare gli alunni, il personale ha illustrato "il viaggio" delle letterine fino al Polo Nord.

L’iniziativa di Poste Italiane, rinnovata anche quest’anno a Teramo, ricorda quanto sia prezioso – soprattutto nell’era digitale – fermarsi, prendere carta e penna, scegliere le parole giuste e trasformare i pensieri in qualcosa di concreto. Un gesto semplice, che guida la fantasia e la creatività e che resta nella memoria andando oltre il Natale. - Fabio Chiodi -

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