FOTO | Di Venanzo, prorogata la mostra di Sandro Melarangelo in via Nicola Palma
L'appuntamento con "Margini" spostato in Biblioteca per il maltempo
2025-09-27T12:21:00+02:00 - La Redazione

TERAMO - La mostra personale di Sandro Melarangelo, che ha aperto la 30^ edizione del Premio Di Venanzo, è stata prorogata: non si concluderà il 29 settembre ma sarà aperta fino al prossimo 5 ottobre, nella Sala espositiva di via Nicola Palma. Le opere della mostra “I nudi degli anni 60” fanno riferimento ai primi anni Sessanta, quando l’artista era negli anni della sua formazione e frequentava il corso di scuola libera del nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Via Ripetta a Roma. Sono una trentina di disegni ad inchiostro, delle “gouaches” a segno unico, realizzate dal vero grazie alle modelle della scuola.
Intanto prosegue con successo la seconda edizione di "Margini. Ri-costruire un immaginario", la rassegna cinematografica ideata da Piermaria Rasetti e Stefano Balloni, inserita all’interno del calendario del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo”, che ha già consumato i primi due appuntamenti con talk e proiezioni di film in Largo Melatino.
Stasera, presso la Biblioteca Delfico e non in Largo Melatino viste le cattive previsioni meteo, alle 20.30 sarà presentato il libro "Un mezzogiorno particolare. Storia dell’Abruzzo: contro i luoghi comuni e le retoriche identitarie" (2024, Donzelli) di Costantino Felice. Sarà Dimitri Bosi (Responsabile della Biblioteca "Melchiorre Dèlfico" - Teramo) a dialogare con l’autore. A seguire sarà proiettato il film "Il posto dell'anima" (2003) regia di Riccardo Milani, fotografia Arnaldo Catinari. Domani, domenica 28 settembre, alle 20:00 talk conclusivo della rassegna e a seguire la proiezione del film "Vermiglio" (2024) regia di Maura Delpero, fotografia Michail Kricman.
Sempre domani, alle 17:00, presso la sede di Teramo Nostra, in Via Fedele Romani, sarà inaugurata la mostra-concorso di fotografia intitolata a Lucio De Marcellis, a cura di Frederic Vienne e Antonio Salamino.
Lunedì 29 settembre, martedì 30 e mercoledì 1 ottobre, dalle ore 15:00, presso la Casa di Riposo De Benedictis, in Viale Crispi a Teramo, saranno proiettati i film “illuminati” e girati dai direttori della fotografia premiati. Esposimetro d’Oro Fotografia Film Italiano: Maurizio Calvesi per il film "L’abbaglio" (2025) regia Roberto Andò; Esposimetro d’Oro Fotografia Film Straniero: Stephane Fontaine per il film "Conclave" (2024) regia Edward Berger; Esposimetro d’Oro alla Memoria: Alfio Contini; Esposimetro d’Oro alla Carriera: Andrzej Sekula.
Nella sala D della Pinacoteca civica di Viale Bovio è sempre possibile visitare la mostra fotografica “30 anni di Luce. Premio Gianni Di Venanzo” di Armando Di Antonio.