Fondo Unico per la Viabilità, Giulianova zona nord: la Regione lo rifinanzi con la “legge mancia”

Il Comitato chiede che i fondi attribuiti ai consiglieri regionali per un uso discrezionale vengano destinate alla implementazione del Fondo

2025-12-15T12:18:00+01:00 - La Redazione

Fondo Unico per la Viabilità, Giulianova zona nord: la Regione lo rifinanzi con la “legge mancia”

GIULIANOVA - Nei giorni scorsi i media locali hanno diffuso la notizia di una proposta avanzata da un sindaco del chietino, finalizzata alla riproposizione del Fondo Unico Regionale per la Viabilità. La proposta, condivisa da molti altri sindaci abruzzesi, è finalizzata a invitare la Regione Abruzzo a riproporre il Fondo Unico Regionale per la Viabilità, che fu istituito quando lo Stato decise di trasferire a Regioni e Enti Locali le strade statali, alimentandolo anche con le risorse che il Consiglio regionale attribuisce ai consiglieri regionali per un loro uso discrezionale.

Va ricordato che le strade comunali e provinciali versano in una preoccupante condizione di dissesto, con conseguenze rilevanti sul piano della sicurezza e su quello della tenuta economica dei territori, e che Province e comuni non hanno risorse sufficienti per la necessaria manutenzione. Così come non bisogna dimenticare che con il D.Lgs. 112/1998 fu disposto il trasferimento al demanio delle regioni e degli enti locali delle “strade e autostrade già appartenenti al demanio statale”, scelta che ha aumentato in modo ipertrofico il patrimonio stradale di province e comuni.

Il Fondo Unico Regionale per la viabilità fu istituito dalla Regione Abruzzo nel 2001 per far fronte alle esigenze manutentive del patrimonio stradale trasferito dallo Stato. Va, tuttavia, registrato che negli anni il Fondo è stato progressivamente svuotato.

Il Comitato “Giulianova zona nord” ritiene che la proposta in argomento sia meritevole di essere sostenuta anche dai sindaci della provincia di Teramo e dalla stessa Provincia, almeno per due ragioni:

  • l’attribuzione ai consiglieri regionali di significative somme costituisce una elargizione di denaro pubblico effettuata al di fuori di ogni criterio di trasparenza e in violazione dei principi di imparzialità, equilibrio e certezza in ordine alla copertura dei maggiori oneri;
  • la destinazione di tali risorse al Fondo Unico per la Viabilità risponderebbe alla fondamentale e irrinunciabile esigenza di assicurare la necessaria manutenzione delle strade, stante la drammatica condizione di dissesto della rete viaria regionale.

Per la ragioni esposte, il Comitato “Giulianova zona nord” ha avanzato formale richiesta ai sindaci della provincia di Teramo, a partire da quello di Giulianova, e al Presidente della Provincia di Teramo perché aderiscano alla proposta e sollecitino la Regione Abruzzo affinché le risorse attribuite ai consiglieri regionali per farne un uso discrezionale, vengano destinate in tutto o in gran parte alla implementazione del Fondo Unico Regionale per la Viabilità. - Il Comitato “Giulianova zona nord” -