Fiera Internazionale dei Tarfufi: Imprudente, "Il sistema Abruzzo vince e convince"

Si è aperta a piazza Duomo all'Aquila la prestigiosa vetrina della Fiera dei Tartufi, oltre 60 stand con tutte le eccellenze e le tipicità dell'Abruzzo

2025-11-28T20:03:00+01:00 - La Redazione

Fiera Internazionale dei Tarfufi: Imprudente, "Il sistema Abruzzo vince e convince"

L'AQUILA - Una quarta edizione della Fiera Internazionale del tartufo “all’insegna delle eccellenze tipiche dell’Abruzzo e dalle tante novità, di assoluto respiro internazionale e con una location che non ha nulla da invidiare ad alcuna altra fiera”.

È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Giunta regionale con delega all’Agricoltura Emanuele Imprudente tenendo a battesimo oggi pomeriggio l’inaugurazione dell’imponente spazio fieristico allestito in una piazza Duomo all'Aquila tirata a lucido per l'occasione e riempita da una grande partecipazione popolare.


Significative le presenze istituzionali internazionali, tra le quali quella del Ministro Consigliere dell’Ambasciata giapponese, e quella dei media stranieri impegnati a seguire l’evento, anche a segnare l’ulteriore cambio di passo impresso dalla Regione Abruzzo a un'iniziativa in crescita esponenziale.


“Nei prossimi giorni avremo anche la presenza delle Ambasciate della Romania e del Belgio. Tramite la qualità del nostro patrimonio enogastronomico, che non è seconda a nessuno, – ha spiegato Imprudente – vogliamo raccontare e far capire quella che è la forza di una regione che ha l’eccellenza nel suo DNA, una biodiversità incredibile, tre parchi nazionali, un parco regionale, una qualità ambientale e di vita grazie ai prodotti di una terra unica nel suo genere".

“Siamo al debutto della DOCG Casauria, da poco istituita, che fa la prima uscita qui in Fiera, dove ci saranno vini abbinati al Tartufo - ha annunciato Imprudente - e un’altra esclusiva è quella del lancio di una guida ai panettoni artigianali d'Abruzzo, il tutto condito con una forte e attiva presenza delle scuole e delle associazioni dei tartufai abruzzesi. I primi risultati di in termini di conoscenza dei nostri prodotti e di produzione stessa di valore e di nuove opportunità commerciali cominciano ad esserci – ha aggiunto il vicepresidente – e dobbiamo continuare a lavorare tutti insieme e senza distinzioni politiche perché l'Abruzzo è uno ed è comune l’interesse della crescita della nostra regione. È per questo che abbiamo avviato nuove partnership, come con le Grotte di Stiffe, per far conoscere a 360 un territorio che che sta cercando di esprimersi a livello nazionale e internazionale”.

“Possiamo parlare di vero e proprio modello Abruzzo per quello che riguarda la promozione delle nostre specificità, che ci vede insieme alle Camere di Commercio, ai GAL, alle Fondazioni, all’ARPA e all’ARAP, il Consorzio di Tutela Vini e altri soggetti ed enti e non è certo un caso la presenza di tantissimi sindaci e amministratori locali della provincia e non solo”

Tra i presenti anche il vice sindaco dell'Aquila, Raffele Daniele, il senatore Guido Liris e la consigliera regionale Carla Mannetti, oltre naturalmente a molti rappresentanti del mondo associativo e delle imprese. Il vice presidente Imprudente, tra l'altro, ha ringraziato le autorità civili e religiose in sala e portato il saluto del Sottosegretario Luigi D’Eramo, all'estero per impegni istituzionali, ricordando il ruolo strategico del Ministero nel sostenere la valorizzazione delle filiere territoriali e la promozione del tartufo abruzzese sui mercati nazionali e internazionali.