"Falsità dal centro destra rosetano", tuona la maggioranza

Il loro documento è un'accozzaglia di inesattezze e di strumentalizzazioni

2025-12-09T18:21:00+01:00 - Walter Cori

"Falsità dal centro destra rosetano", tuona la maggioranza

ROSETO DEGLI ABRUZZI – Il comunicato del Centrodestra locale sulla celebrazione dell’Immacolata Concezione si rivela un'accozzaglia di inesattezze e strumentalizzazioni, costruito su presupposti completamente falsi e animato da una chiara volontà di delegittimare l'Amministrazione in carica, tirando in ballo la Parrocchia e persino il Vescovo.

La narrativa secondo cui il Sindaco Mario Nugnes avrebbe chiesto "fiducia" e "continuità del mandato" durante la celebrazione dell'Immacolata Concezione è una palese menzogna. Il suo intervento rientrava nella tradizione consolidata del saluto del Sindaco alla comunità in occasione di importanti festività civili e religiose, come l'Immacolata e le Feste Patronali. L'intervento del Sindaco non è stata un'iniziativa unilaterale o un'invasione politica, bensì un saluto meramente istituzionale richiesto dal Sacerdote celebrante come accaduto in altre occasioni. Sostenere che l'Altare sia stato trasformato in un palco politico con "complicità" del Sacerdote è non solo falso, ma gravemente offensivo verso quest'ultimo e l'intera istituzione ecclesiastica.

Come accade in tutte le cerimonie istituzionali e religiose, tra l’altro, tutte le forze politiche e i consiglieri di maggioranza e minoranza sono invitati a partecipare proprio perché si tratta di momenti istituzionali e non di propaganda politica. Il tentativo di trasformare la presenza di un amministratore in un atto di prevaricazione politica è, quindi, del tutto falso e pretestuoso.
La dichiarazione del Centrodestra di aver visto anche l'Onorevole Giulio Sottanelli seduto in prima fila (salvo poi correggersi in modo goffo con una nota di rettifica) è la prova lampante di quanto i rappresentanti del Centrodestra siano stati male informati, abbiano agito senza verificare i fatti e in maniera pretestuosa. Il loro comunicato, infatti, non solo sbaglia il merito del discorso del Sindaco, ma sbaglia persino su chi era presente.
 
È paradossale poi che proprio le forze politiche che firmano questo comunicato siano quelle che salgono sui palchi o vanno nelle trasmissioni televisive brandendo rosari e vangeli per mera propaganda.
 
Chiediamo scusa noi al Sacerdote, alla comunità parrocchiale e a quella diocesana per essere stati tirati in ballo in questa vergognosa polemica - I Gruppi di Maggioranza di Roseto degli Abruzzi -