Enel risponde a D'Alberto su disservizi a Teramo: completeremo lavori ed elimineremo guasti

Ma il sindaco di Teramo non è soddisfatto: "La ripetitività costante dei disservizi è inaccettabile, anche per i danni ai cittadini"

2025-09-28T20:21:00+02:00 - La Redazione

Enel risponde a D'Alberto su disservizi a Teramo: completeremo lavori ed elimineremo guasti

Distacchi di corrente, ENEL risponde al Sindaco e assicura l'impegno per risolvere quanto prima la problematica e ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Il primo cittadino: "Risposte che non soddisfano. L'ENEL deve comunicare direttamente e tempestivamente ai cittadini ogni guasto o disservizio. Monitoreremo il rispetto degli impegni assunti e non tollereremo più i disagi che ancora una volta la comunità teramana è stata costretta a subire in questi giorni".

TERAMO - In seguito all'intervento del Sindaco Gianguido D'Alberto, i responsabili istituzionali di Enel, con due distinte note, hanno fornito le loro spiegazioni sui disservizi in corso e illustrato le modalità e le tempistiche dei lavori e degli interventi in corso.

In particolare, in riferimento ai disservizi, ENEL ha  confermato che nelle ultime 36 ore "si sono verificate anomalie tecniche di alcune apparecchiature presenti nella nuova cabina primaria di Teramo Città, che hanno determinato disservizi accidentali, tutti di una durata inferiore a 10 minuti".

L'ENEL, nel sottolineare come la cabina primaria,  proprio in questi giorni, sia "interessata dai lavori per la delocalizzazione, programmati da tempo e anche da voi ultimamente sollecitati, come anche noto ai cittadini stessi ed alla Sua amministrazione che incontriamo mensilmente per un continuo aggiornamento sugli avanzamenti",  ha spiegato come in funzione delle lavorazioni in corso, "in questa fase delle attività per un periodo di 10 giorni a partire dallo scorso venerdi, è stato necessario porre in assetto variato gli impianti di rete, cosa che comporta inevitabilmente un aumento del rischio di possibili disagi". 

I guasti degli ultimi due giorni, nello specifico, secondo quanto riferito da ENEL non sono legati direttamente ai lavori, "ma con tale assetto non possono essere istantaneamente annullati con gli impianti in ridondanza, come normalmente avviene".

ENEL ha comunque assicurato che il personale specialistico della società "è in presidio costante sul posto (in questi giorni anche h 24) con l'obiettivo di prevenire ulteriori disservizi o ridurre l'impatto ai cittadini. I lavori in corso saranno completati nel corso della prossima settimana, prevedendo un ulteriore supporto di risorse andando anche oltre il normale orario di lavoro, in modo da ripristinare l'assetto standard della rete nel più breve tempo possibile".

Risposte, quelle dell'ENEL, che per il primo cittadino sono comunque "non sufficienti".

"Prendiamo atto delle immediate risposte fornite dai vertici istituzionali ENEL, che riteniamo doveroso comunicare anche alla cittadinanza tornando però a precisare che il Comune, e più in generale i Comuni, non sono e non possono essere l'Ufficio stampa e comunicazione di ENEL - dichiara il primo cittadino -  i cittadini hanno il diritto di essere informati direttamente e tempestivamente di tutti i disservizi e i guasti da parte della società, che ha il dovere di farlo. Nel merito, registriamo le spiegazioni fornite che tuttavia non ci soddisfano sia perché, al di là della manifestata comprensione, non si rivolgono le scuse alla comunità, sia perché i disservizi rappresentati non sono più ormai occasionali o sporadici ma strutturali e legati, evidentemente, a problematiche della rete, anche nelle parti oggetto di recenti interventi, che devono essere tempestiva prevenute e rapidamente risolte. La ripetitività costante dei disservizi è inaccettabile, anche per i danni che ne derivano per i cittadini. Inoltre, un conto sono gli incontri e le informative con i tecnici sulle attività programmate, altro è la comunicazione sui guasti e disservizi e, cosa più importante, sullo stato della rete e sulle attività straordinarie necessarie a superare le evidenti fragilità di quest'ultima. Ad ogni buon conto, monitoreremo puntualmente, il rispetto degli impegni assunti nelle note e non tollereremo più il disagio che ancora una volta, in questi giorni, l'intera comunità teramana ha dovuto subire, preparandoci ad ogni azione o attività a sua difesa".