Enel guasti, il problema è atavico e bisogna agire
Diego Ferrante: "Basta con le perdite di tempo inutili. Bisogna muoversi concretamente"
2025-09-28T11:12:00+02:00 - Walter Cori

TERAMO - Magari come qualche lettore scrive, i disastri veri saranno anche altri, ma che la città di Teramo patisca in maniera pesante “l’inadeguatezza nella garanzia della continuità di un servizio essenziale dall'Enel” è una certezza che arreca danni materiali e non soltanto, a moltissimi di noi.
Siccome il Sindaco di Teramo che scrive e riscrive non ha ottenuto quel che ha chiesto e che continua a chiedere, una protesta diversa ed ancora più concreta, potrebbe essere messa in atto. Quale?
Ce la consiglia Diego Ferrante, imprenditore di livello della DMP Electronics. Si tratta di un'azione di classe che sarebbe più efficace; un intervento legale collettivo con il mondo imprenditoriale e politico in prima linea, previsto peraltro dal Codice del Consumo, potrebbe infatti consentire di avviare un unico procedimento per ottenere il risarcimento dei danni da chi li ha causati.
Questo strumento ridurrebbe o azzererebbe i costi legali a chi intendesse agire in proprio aumentando la forza della protesta civile, pronta a rivendicare i propri diritti. Probabilmente neanche gli avvocati servirebbero.