27/08/2025 - La Redazione
A livello nazionale la Massa salari del trimestre gennaio-marzo è scesa di 1,1 milioni di € rispetto allo stesso trimestre 2024, mentre i Lavoratori sono leggermente aumentati di 2789 unita. Nell’area del centro Italia la Massa salari del trimestre gennaio-marzo è scesa di 5 milioni di € rispetto allo stesso trimestre 2024, così come diminuisce nel sud Italia e nelle isole, mentre continua a crescere nelle aree del nord ovest e nord est. I Lavoratori sono leggermente aumentati di 1353 unità, in tendenza con quanto accade nel nord Italia e a differenza di ciò che avviene al sud Italia dove diminuiscono del 3,5%.
E l’Abruzzo? Il dato della nostra regione è anche peggiore di quello nazionale e del centro Italia, in quanto vede diminuire tutti i valori di riferimento.
Perdiamo oltre 2 milioni di € di Massa Salari e 243 lavoratori, numeri relativi ad un trimestre, quindi potenzialmente quadruplicabili su base annua. Il dato più evidente riguarda le province di Pescara e Chieti che perdono rispettivamente 1 milione e 1,5 milioni di € di Massa Salari e 166 e 257 lavoratori. Ancora in leggero aumento il territorio di Teramo mentre continua a crescere il territorio di L’Aquila con la Massa salari che sale di 1 milione di € ed i lavoratori di 301. Il calo dei dati del settore con una tendenza alla stabilizzazione su valori più consoni era già atteso per via della chiusura dei lavori del superbonus 110 e la sovrapposizione dei lavori del PNRR. Consideriamo che il settore edile in Abruzzo, solo negli ultimi tre anni, ha visto aumentare la sua Massa Salari di oltre 47 milioni di € ed i suoi Lavoratori di oltre 4000 unità. L’Aquila e Teramo crescono grazie alla ripresa dei lavori della ricostruzione post sisma 2009 e 2016 a Teramo.
Finita la fase della corsa alla riconsegna del cantiere, inizia la fase della qualificazione del settore attraverso la Patente a Crediti, uno strumento che, attraverso la contrattazione di 2° e 3° livello, ci permetterà di premiare le imprese sane e responsabili che applicano correttamente i contratti collettivi di lavoro e che investono in tecnologia, qualità del lavoro, professionalità dei lavoratori e sicurezza dei luoghi di lavoro.
È giunta l’ora di sperimentare in cantiere l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per garantire la sicurezza dei lavoratori, ed è ciò che proporremo alla Regione Abruzzo nel cantiere della realizzazione della nuova sede istituzionale.
L’obiettivo è quello di garantire un’edilizia legale e sicura e di trasformare tutte le risorse che lo Stato metterà a disposizione, in economia reale per il territorio; non governare questi processi equivarrebbe a far finire tali risorse nel sommerso, alimentando fenomeni di illegalità e corruzione, scatenando azioni repressive che bloccherebbero l’esecuzione delle opere. Ma soprattutto farebbe crescere il rischio di infortuni che in edilizia sono sempre molto gravi ed invalidanti, vanificando il lavoro di autocontrollo sociale e di diffusione della cultura della sicurezza, formazione e informazione, che gli Enti Bilaterali svolgono attraverso il CPT e i RLST.
Lavorare tutti, lavorare bene, in sicurezza e legalità, si può e si deve. - Giancarlo De Sanctis, Segretario Generale FILCA CISL Abruzzo-Molise -