Eccellenza: match d'alta quota nell'anticipo tra Mosciano e Lanciano

di Stefano Vecellio

TERAMO - Torna ad accendere i motori l’Eccellenza abruzzese con la 12° giornata di campionato che partirà questo pomeriggio con l’anticipo del Rodi tra Mosciano e Lanciano. Un match d’alta quota, con le due compagini che sono appaiate rispettivamente al quarto e al quinto posto, con un solo punto a dividerle. Dopo aver perso l’imbattibilità stagionale e in esterna a Celano, i giallorossi proveranno a sfatare il tabù casalingo che li vede ancora a secco di successi. Sono tornati a sorridere invece i rossoneri, che si godono il nuovo bomber Santirocco già decisivo nell’ultima vittoria con il Penne.

Trasferta moscianese vietata però ai residenti della provincia di Chieti, complici i disordini delle scorse settimane provocati dai tifosi frentani a Sant’Egidio. Anche i supporters vibratiani non potranno infatti assistere domenica alla sfida della Santegidiese al Colangelo di Penne, con il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti teramani. Contro i pescaresi, in cerca di riscatto dopo due stop, i giallorossi proveranno a centrare il sesto successo di fila e a scalzare dalla vetta la Fucense. A Trasacco, con mister Giordani e Mielle squalificati, si prospetta infatti una sfida insidiosa per la capolista contro l’Angolana, rilanciata dai 6 punti ottenuti sul terreno di gioco e su carta nelle ultime due settimane.

Sarà invece una domenica triste per la Bacigalupo, colpita dal lutto per l’improvvisa scomparsa del presidente Gianfranco Iammarino a soli 62 anni. Il campo proverà a far tornare il sorriso ai lupi, che dopo la sconfitta di misura nel derby con la Pro Vasto, proveranno a non lasciare altri punti in casa della Virtus Cupello, a secco di successi da 4 partite. Derby teatino anche all’Aragona tra Pro Vasto e San Salvo. Tolta la sconfitta a tavolino con l’Angolana, i biancorossi non perdono in casa dall’esordio alla 1° giornata contro la Folgore. I biancazzurri di Piccioni continuano invece ad essere squadra dal doppio volto, avendo la miglior difesa del campionato ma anche uno dei peggiori attacchi.

In zona salvezza sarà una domenica da cerchietto rosso, a partire dagli incroci delle due vomanesi, Montorio e Pontevomano. Le api saranno di scena contro l’Ovidiana Sulmona in un vero spareggio playout, come l’ha definito mister Luciano Cerasi: “Ci aspetta una gara tosta, ma noi dobbiamo fare di tutto per prenderci il risultato. Nonostante abbiamo raccolto poco nelle ultime due prestazioni, ho visto una squadra viva”. Al Pallozzi l’ex allenatore di Santegidiese e Giulianova dovrà rinunciare a pedine importanti come il lungodegente Federico Mosca e gli squalificati Piccioni e Mario Mosca, mentre sulla sponda biancorossa ci sarà entusiasmo per l’esordio in panchina di Maurizio Tacchi, subentrato a Gianluca Casanova, esonerato dopo l’ultima sconfitta con la Torrese.

Sulla stessa linea di pensiero del tecnico montoriese anche il capitano del Pontevomano Umberto D’Orazio, che non ha usato giri di parole per commentare la sfida casalinga contro il Sambuceto e l’inizio di stagione in salita dei gialloneri: “Sapevamo di poter incontrare delle difficoltà, ma il campionato è ancora lungo, c’è tempo per raggiungere gli obiettivi. Sarebbe stato meglio partire con qualche risultato positivo in più, ma non demordiamo. Domenica ci attende una partita complicata, affrontiamo una squadra in salute che si è anche rinforzata sul mercato: credo che gli episodi saranno decisivi. Noi dal punto di vista dei risultati abbiamo ottenuto meno di quello che meritavamo, ma dobbiamo continuare a lavorare e a fare punti negli scontri diretti come quello di domani”.

Altro incrocio salvezza sarà quello tra Pianella e Torrese, con gli undici di Bonati che in casa hanno collezionato finora l’unica vittoria di questo avvio di stagione. Buon momento invece per i teramani di Del Grosso, con 2 successi nelle ultime 3 gare. Stesso trend anche per il Celano, impegnato al San Marco contro una Folgore a cui mancano i 3 punti da quasi un mese.