Corsa di San Martino, a Controguerra sarà un weekend indimenticabile
Per domenica sono attesi almeno 800 partecipanti, mentre per le non competitive si prevedono almeno 2.500 presenze.
2025-11-04T17:06:00+01:00 - La Redazione
CONTROGUERRA - Si prospettano grandi numeri di partecipazione per la Corsa di San Martino, l’appuntamento di Controguerra che domenica vivrà la sua edizione numero 27. La sfida, diventata nel tempo una delle più importanti non solo del calendario abruzzese ma di tutto il Centro Italia, fino al periodo del Covid superava abitualmente anche i 1.500 arrivati nella sola prova competitiva, poi come tutte le manifestazioni ha avuto bisogno di tempo per riavviarsi ma i numeri sono tornati importanti e per domenica sono attesi almeno 800 partecipanti (una stima per difetto), mentre per le non competitive si prevedono almeno 2.500 presenze.
Molto si saprà negli ultimissimi giorni, proprio in coincidenza del we3ekend di gara quando le società presenteranno i loro elenchi di partecipanti. Per allora si avrà un quadro anche più chiaro di chi sarà presente nella competizione per la vittoria, ma è già certa la presenza di Stefano Massimi, il vincitore dell’edizione dello scorso anno, la prima dal lontano 2002 che ha fatto registrare la vittoria italiana sia al maschile che al femminile. Massimi punta al bis, ma quest’anno ci sarà da fare i conti con Lorenzo Dell’Orefice trionfatore alla recente Costa dei Trabocchi H.M. e anche con presenze estere, in particolare dal Kenya. Lo stesso dicasi per le donne, dove sarà presente Paola Salvatori, specialista romana più volte sul podio a Controguerra e non mancherà Marcella Mancini, primatista in fatto di successi con ben 6 centri, l’ultimo nel 2019.
Teatro della gara sarà l’ormai classico percorso di 14,9 km disegnato tra le vigne della Val Vibrata, colorati di un giallo-rosso che è davvero un colpo d’occhio straordinario lungo quella che si chiama “strada del vino” e che da Piazza del Commercio si dipana per la prima metà in leggera discesa o falsopiano per poi attraversare Torano Nuovo e scendere verso Nereto. A quel punto inizia la parte più dura del tracciato con brevi salite, fino allo strappo di 800 metri che riporta verso il traguardo.
Lo start è fissato per le ore 9:30, a seguire toccherà alla Mangialonga Run, la non competitiva di 8 oppure 5 km disegnati sempre attraverso i vigneti. Il nome non trae in inganno: i ristori sono infatti a base di specialità locali, piatti tipici all’insegna del gusto e della tradizione. Il costo dell’iscrizione è di 15 euro, con un ricco pacco gara da ritirare durante il weekend nella zona di partenza. Premiazioni per i primi 8 uomini e le prime 5 donne, ma saranno ben 143 i premiati di categoria.
Tantissimi gli eventi di contorno, in particolare per coloro che hanno aderito allo speciale pacchetto sportivo-turistico, soprattutto al sabato con visita all’enoteca comunale, gita pomeridiana in pullman per conoscere la Val Vibrata e i suoi luoghi caratteristici, cena e alla sera la tradizionale Festa di San Martino.
Per informazioni: GP Avis Val Vibrata, https://www.corsadisanmartino.it/