FOTO e VIDEO | Teramo, il Castello Della Monica riapre al pubblico: un vero gioiello in città

TERAMO - Terminata la prima parte del secondo lotto dei lavori di ristrutturazione del Castello Della Monica, finanziato con fondi PNRR, e che in questa fase hanno interessato l’interno dello storico edificio. Illustrati questa mattina dal sindaco Gianguido D'Alberto, in conferenza stampa, i lavori eseguiti fino a oggi e che consentiranno la riapertura al pubblico del Castello in occasione della mostra “Spazio, tempo, limite: Free, free, set them free”, realizzata dal Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo nell’ambito del progetto “A tutto DAMS 2025", che sarà inaugurata nel pomeriggio.

Di seguito la scheda tecnica sui lavori realizzati al Castello Della Monica.

Completamento del progetto di miglioramento sismico e ristrutturazione funzionale del Castello Della Monica. Importo totale del progetto: 1.863.816 euro di cui 1.200.000 euro di lavori,  compresi quelli sulla facciata. Canale di finanziamento: fondo complementare a PNRR.

Lavori effettuati:

• Interventi sulla Torre quadrata, che affaccia su viale Cavour con l'eliminazione della preesistente messa in sicurezza metallica, la conseguente riparazione di tutte le lesioni passanti della torre tramite un lungo lavoro di scuci-cuci del paramento murario sia interno che esterno, il rinforzo della muratura con integrazione dei mattoni mancanti. Prosegue la ricostruzione dei soli merli della torre ancora reperibili in loco e il rinforzo della stessa tramite inserimento diatoni metallici nella muratura e la realizzazione di un cordolo metallico in prossimità del solaio intermedio. Oltre agli interventi prettamente strutturali è stato eseguito un attento e minuzioso lavoro di recupero e restauro dell'aspetto storico-architettonico della Torre, con restauro degli infissi esistenti e integrazione di quelli mancanti;
• Interventi relativi al fossato, sempre in prossimità dell'ingresso da Viale Cavour, che hanno riguardato la realizzazione di una paratia di micropali collegata da una trave di coronamento in cemento armato e il conseguente rifacimento della pavimentazione in acciottolato con la ricostruzione della scala di accesso in mattoni;
• Interventi sulla "composizione archeologica della leone", che si trova sulla destra dell'ingresso principale, tra il piano seminterrato e piano terra, con  il recupero e restauro dell'intera composizione comprese le murature, l'inserimento di una scaletta metallica nel ripostiglio del seminterrato e il completamento della pavimentazione, un lavoro di scuci-cuci delle murature delle scale, il consolidamento da estradosso delle volte del camminamento che conduce al fossato con il conseguente rifacimento della pavimentazione esterna;
• Interventi sulla lanterna e la vela della torre circolare, che affacciano principalmente su Viale Cavour e che rappresentano elementi di passaggio che conducono alla Torre quadrata, con  lavori di recupero e rinforzo del paramento murario, la ricostruzione dei soli merletti ancora in loco, il restauro degli infissi esistenti, la ricostruzione della vela, che risultava fortemente danneggiata
• Interventi sul torrino circolare, collocato al secondo piano e che si affaccia in prossimità del prospetto principale del Castello, con l'eliminazione della messa in sicurezza metallica preesistente e l'esecuzione di lavori di scuci-cuci della muratura per la riparazione dei danni. Sono state inserite cuciture metalliche delle angolate, piatti metallici e trefoli di cerchiatura e, anche in questo caso, oltre agli interventi prettamente strutturali sono stati eseguiti interventi di rесupero е restauro dell'aspetto storico-architettonico dell'elemento;
• Interventi più estesi hanno riguardato il recupero funzionale del 2º e 3º piano. Nello specifico sono stati realizzati, in zone circoscritte, intonaco armato interno e reticolato esterno, l'inserimento di un cordolo metallico al piano terzo, il recupero delle voltine e volte esistenti, il completamento di tutte le finiture interne come massetti, pavimenti, intonaci, pitture. Sono stati inoltre realizzati un bagno, l'illuminazione, l'impianto elettrico, l'impianto si riscaldamento, l'impianto antincendio e il restauro di tutti gli infissi interni con l'integrazione di balaustre metalliche per le altezze fuori norma;
• Interventi sulla scala a chiocciola della torre circolare, precisamente per le rampe di collegamento tra il primo- secondo piano e il secondo-terzo piano. Gli interventi hanno visto la realizzazione di intonaco armato interno e reticolato esterno, il completamento delle finiture con intonaci e pitture, il recupero e il restauro delle balaustre in legno esistenti, il recupero e il restauro della pavimentazione esistente con integrazioni di porzioni di pavimenti mancanti.
• Infine, sono state revisionati tutti i manti di copertura, con integrazione e sostituzione di parti ammalorate, revisione di gronde e pluviali.

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