Carabinieri, denunciata teramana per truffa aggravata

La donna si era fatta accreditare indebitamente la somma di 450 euro. Le diverse altre attività dei carabinieri nella provincia di Teramo tra arresti e denunce

2025-12-13T16:42:00+01:00 - La Redazione

Carabinieri, denunciata teramana per truffa aggravata

TERAMO - I Carabinieri dipendenti del Comando Provinciale di Teramo con le articolazioni territoriali rappresentate dalle compagnie di Alba Adriatica, Giulianova e Teramo, hanno intensificando i servizi di controllo del territorio aumentando la proiezione esterna e rafforzando le rutinarie attività di vigilanza rappresentati dai nuclei radiomobili e dalle pattuglie delle stazioni. Il dispositivo ha coperto tutto il territorio provinciale vigilando le principali arterie stradali, le zone residenziali, i parchi e giardini pubblici e gli esercizi commerciali.  Il servizio è stato integrato con militari della Squadra Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia. 

Nel corso dei controlli sono stati operate le seguenti attività:

A Tossicia i militari della locale stazione hanno denunciato una donna teramana ritenuta presunta responsabile del reato di truffa aggravata. La predetta, mediante trattative telefoniche con la vittima, una donna di Tossicia, con artifizi e raggiri, la induceva ad accreditare sulla sua carta postepay, la somma di euro 450,00, quale corrispettivo per l’acquisto di articoli di abbigliamento, la cui consegna non e' mai avvenuta. Inoltre in provincia si sono verificati dei casi di tentativi di truffa utilizzando la tecnica “spoofing”, infatti alcune persone hanno ricevuto telefonate da parte di sedicenti carabinieri, poliziotti o istituti bancari che chiedevano di procedere a dei bonifici. Nessuna delle persone contattate è caduta nel tranello.   Nella circostanza si ribadisce di diffidare di tali chiamate, ovvero messaggi, e comunque prima di aderire a qualsiasi richiesta, è utile chiamare il 112 ovvero di verificare sempre, con la caserma dei carabinieri del comune di residenza ovvero con il proprio istituto di credito oppure rivolgersi ad un parente, amico, conoscente, vicino di casa per avere un supporto. L’Arma dei Carabinieri da sempre sensibile a questo fenomeno nel proprio sito ha dedicato una sezione ove si possono reperire elementari consigli al fine di non cadere nelle trappole di questi malviventi senza scrupoli che pur di far soldi carpiscono la buona fede delle vittime. Tali consigli sono reperibili al seguente indirizzo:

https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/pillole-di-prevenzione/contro-le-truffe

A Martinsicuro i militari della locale stazione davano esecuzione a ordine carcerazione in regime detenzione domiciliare, emesso da AG di Pescara, a carico di uno straniero residente a Martinsicuro. Predetto, condannato con sentenza definitiva emessa dalla Corte di Appello di Ancona per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali, commessi in San Benedetto del Tronto (AP), nei confronti della ex moglie, dovrà espiare pena detentiva residua anni 2 (due) e mesi 6 (sei) di reclusione.

Il medesimo, espletate formalità di rito, veniva tradotto presso propria abitazione.

A Colonnella i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile (Aliquota Radiomobile) della Compagnia di Alba Adriatica, deferivano in stato libertà 4 individui non del posto ritenuti presunti responsabili del reato di possesso di arnesi atti allo scasso. I quattro gravati da numerosi precedenti di polizia per reati predatori (furti in abitazioni) venivano controllati dai militari operanti a bordo di autovettura in uscita dal casello autostradale A/14 (Val Vibrata) e venivano trovati in possesso arnesi da scasso.

Il materiale è stato sequestrato e sul conto dei quattro è stata avviata la procedura per richiedere l’emissione di idonea misura di prevenzione. 

A Giulianova i carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un uomo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari per ricettazione, domiciliato in città.  L’odierna attività    è derivante dall’ esecuzione di ordinanza di aggravamento della misura in atto e sostituzione con la custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Velletri (RM), il cui provvedimento è conseguente alle reiterate violazioni alle prescrizioni imposte all’arrestato accertate da reparto operante e comunicate alla A.G.  L’arrestato dopo formalità rito è stato associato presso Casa Circondariale di Teramo. 

Sempre a Giulianova, i carabinieri della locale stazione hanno segnalato in stato di liberta’ alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo un uomo del posto ritenuto presunto responsabile del reato di lesioni personali ad esercente una professione sanitaria. Il predetto, nella serata dello scorso giorno 8 , in evidente stato di agitazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, recatosi presso il pronto soccorso del locale nosocomio per farsi medicare alcune ferite dovute ad una caduta accidentale in casa, colpiva con un pugno al torace l’operatore socio sanitario del citato reparto, che riportava un trauma con una prognosi di sette giorni.

Nel corso dei servizi tre conducenti di autovetture sono stati riscontrati positivi all’assunzione di alcool superando i limiti consentiti dalla Legge, per tutti oltre alla segnalazione all’A.G. è scattato il ritiro della patente.