Calcio D/F, l'Ostiamare va che è una meraviglia
Tengono l'Ancona e le inseguitrici: Notaresco perde l'imbattibilità ed il Chieti puà sorridere
2025-10-05T20:08:00+02:00 - Walter Cori

TERAMO - Tre vittorie esterne ed il campionato comincia a farsi concreto: anche il Notaresco superstar ne paga le conseguenze perchè se incontri un avversario che gioca più che bene da qualche domenica, prima o poi questo vince. E' il caso del Chieti (1-3 con Di Filippo, Galli e Vuthaj) che ha espugnato il "Savini" senza intaccare il cammino dei padroni di casa che resta importantissimo. Non ha problemi l'Ostiamare a superare nettamente il Sora (3-1) nella "sesta vittoria in sei giornate", in coincidenza con il primo acuto dell'Atletico Ascoli (0-3 a San Marino: Nonni, Vecchiarello e Didio). Il Senigallia, dopo tre sconfitte consecutive, va a vincere il derby di Fossombrone (1-2), prossimo avversario del Teramo. L'Ancona regola col più classico dei punteggi la Recanatese mentre fa la voce grossa L'Aquila, che ne rifilia 5 (a 1) all'Unipomezia. Chiudono due pareggi: il 2-2 di Termoli con in primo punto per la Castelfidardo e lo 0-0 tra Sammaurese e Giulianova: un brodino caldo per i giallorossi dopo una settimana davvero tempestosa.
Classifica: Ostiamare 18 - Ancona 15 - L'Aquila 14 - Teramo 14 - Notaresco 13 - Chieti 10 - Termoli 8 - Unipomezia 8 - Fossombrone 7 - Senigallia 7 - Maceratese 6 - Giulianova 6 - Atletico Ascoli 5 - Sora 5 - Recanatese 4 - Sammaurese 4 - San Marino 3 - Castelfidardo 1
(da Ufficio Stampa Teramo Calcio) - Davanti ai 2.500 del “Bonolis”, il Teramo vince (2-1), soffrendo il giusto contro la Maceratese e conquistando il quarto successo stagionale in campionato.
Una sola novità nell’undici iniziale: c’è Borgarello in luogo di Angiulli, ma per il Capitano biancorosso la panchina sarà breve, visto l’infortunio al ginocchio occorso a Messori dopo nemmeno un quarto d’ora.
Il Diavolo parte fortissimo, creando due volte i presupposti per il vantaggio nei primi cinque minuti, con il giovane portiere ospite Cusin che si fa trovare pronto, ma alla prima chance la Maceratese passa in vantaggio: è il tacco del sempre verde Neglia a far gioire i marchigiani.
La reazione sta in una conclusione da fuori di Della Quercia, ma il costante giro-palla ospite toglie lucidità ai biancorossi che hanno la fortuna di trovare una prodezza di Pavone poco dopo la mezz’ora, rischiando di ribaltarla già prima dell’intervallo con una staffilata di Pietrantonio.
Come nella prima frazione, anche ad inizio ripresa il Teramo parte forte: Nanapere spreca su invitante assist del laterale pescarese, mentre la successiva proiezione offensiva di Bruni meriterebbe altra sorte. Dopo dieci minuti entra Fall: al centravanti senegalese basteranno meno di due giri di lancette per far esplodere di gioia il “Bonolis” svettando di testa in maniera imperiosa sull’angolo di Sereni.
Sarà la rete decisiva, perché poi i ragazzi di Pomante si abbasseranno, gestendo non senza rischi, il prezioso 2-1 fino al triplice fischio finale e concedendo qualche minuto anche al rientrante centrale difensivo Alessandretti.
Domenica si torna in trasferta, per affrontare il Fossombrone.
TERAMO (3-4-2-1): 1 Torregiani, 20 Della Quercia, 29 Botrini, 23 Bruni; 17 Salustri, 8 Messori (14’ Angiulli), 44 Borgarello, 3 Pietrantonio (K); 19 Pavone (75’ Maiga Silvestri), 10 Sereni (86’ Alessandretti); 99 Nanapere (55’ Fall) - A disp.: 12 Sonko, 6 Cipolletti, 9 Persano, 15 Costanzi, 30 Seck - All.: Pomante.
MACERATESE (4-2-3-1): 12 Cusin, 28 Perini, 31 Morganti, 4 Mastrippolito, 3 Vanzan (63’ Gagliardi); 23 De Angelis (80’ Ambrogi), 10 Ruani (83’ Sabattini); 27 Ciattaglia (84’ Nasic), 7 Marras, 11 Neglia (83’ Cirulli); 9 Osorio - A disp.: 1 Gagliardini, 16 Sciarra, 17 Papa, 25 Lorenzi - All.: Possanzini
Arbitro: Marco Tavassi di Tivoli (RM); assistenti: Martino di Cassino (FR) e Fadale di Tivoli (RM).
Reti: 15’ Neglia (M), 32’ Pavone (T), 57’ Fall (T).
Recupero: 2’pt; 5’st.
Ammoniti: Neglia (M), Angiulli (T).
Note. Spettatori: 2.553 (di cui 1.003 abbonati e 304 ospiti).