Calcio D/F, il pari con il Chieti? Ci è andata bene

Teramo è abituata ad un calcio migliore: Angiulli, Pavone e Sereni devono dare di più e poi c'è il rebus del centravanti (per Pomante)

2025-09-25T12:41:00+02:00 - Walter Cori

Calcio D/F, il pari con il Chieti? Ci è andata bene

TERAMO - Il Teramo bello bellissimo della scorsa oggi non lo è, non ci sono dubbi.

L'elemento "sorpresa" è scomparso e, con esso, anche una condizione fisica generale che appare lontana da quella media passata, senza dimenticare che i biancorossi di ieri carburarono strada facendo e non da subito (innesti in corsa a parte, che arrivarono in un secondo momento). Non facciamo quindi comparazioni numeriche con il +3 odierno dopo 4 giornate, ma cerchiamo di capire i motivi di prestazioni non esaltanti, almeno in tre gare su quattro.

In primis? Il rendimento di tre pezzi da novanta che citiamo in ordine alfabetico: Angiulli, Pavone e Sereni. Sappiamo che devono dare di più avendone i mezzi e siccome sono tra i migliori calciatori in organico, è ovvio che siano i primi ai quali dover fare riferimento. Non è casuale il cambio in corsa del capitano contro il Chieti, e non di Messori, come normalmente sarebbe stato. Forse anche il mister converrà con noi e vedremo quali saranno le scelte a Senigallia, con Borgarello che da dietro spinge parecchio... Su Pavone il discorso è leggermente diverso, considerando che quest'anno converge moltissimo: perde lucidità e sprint nello spunto da fermo? Ce lo chiediamo magari sbagliando, ma di certo sta rendendo meno... e poi, Sereni: ci si aspetta decisamente di più da lui a tutto tondo, sia nella fase offensiva sia in area di rigore avversaria.

E il "dilemma" della prima punta? Nanapere, Persano, Fall. Il mister per adesso ha fatto scelte iniziali diverse con una costante che diventano due e che riguardano il colored ex Chieti, entrato sempre a gara in corsa, sin dal primo giorno (scelta molto opinabile) ma con una condizione fisica davvero precaria.

Ad oggi, nonostante l'assenza di un titolare certo, Alessandretti, il solo reparto difensivo appare essere già in palla, nella globalità.

Siamo nella norma? Probabile, ma i tifosi del Diavolo sono stati abituati ad un calcio migliore, ad offendere e non a difendere, a fare propria la partita, in casa come in trasferta.