Calcio D/F, goleada biancorossa degli ex: strabattuta 5-2 L'Aquila
In goal Sereni (doppietta), Alessandretti e Persano. L'eurogol di Càrpani completa il pokerissimo
2025-11-09T16:57:00+01:00 - Walter Cori
TERAMO - Se vinci il match-clou per 5-2 c'è poco da dire, se non che L'Aquila, a freddo e al primo tiro in porta dopo un buon approccio iniziale dei biancorossi, era passato addirittura in vantaggio con un bel goal, imparabile per Torreggiani, di Di Renzo (conclusione rasoterra dai 20 metri che tocca il palo prima della rete).
Il Teramo però non si è disunito, come sarebbe potuto facilmente accadere, anzi ha reagito molto bene e pareggiato una decina di minuti più tardi con Alessandretti il quale, dopo un'azione insistita in area avversaria, calcia con violenza in mischia sotto la traversa.
Recupera ulteriore forza e voglia di vincere la squadra di Pomante (con Angiulli e Càrpani in mediana e con Borgarello inizialmente in panchina) passa in vantaggio con Sereni, su una bella azione in linea che transita per i piedi di Costanzi e di Pavone e per il determinante velo di Fall: impossibile sbagliare per l'esterno offensivo biancorosso, tra i migliori in campo alla fine. Poi?
Càrpani porta a tre il bottino del Teramo quando decide di calciare dal limite puntando e centrando al millimetro l'incrocio dei pali alla sinistra di Michelin: roba da stropicciarsi gli occhi.
La gara non è ancora chiusa, mancando tanto, ma Zampa, nel recupero dei due minuti della prima frazione, riesce a farsi espellere per doppio giallo. E' chiaro che al riposo la gara è virtualmente già vinta dai padroni di casa i quali, nella ripresa, non spingono più di tanto ma quando si muove il duo Càrpani-Sereni sono dolori anche per L'Aquila ed arriva così il 4-1, che porta la firma dell'ex rossoblù sull'assist dell'ex ascolano, con una palla in verticale nel cuore dell'area avversaria che viene tagliata come una lama, anche calda, che affonda nel burro.
Finirebbe 4-1 se Gallorini di Arezzo non concedesse con molta magnanimità un penalty a L'Aquila per una presunta trattenuta di Pietrantonio, che invece la pativa in egual misura, a Di Renzo. Comunque dal dischetto trasforma Sparacello il goal del 4-2 ed allora il neo entrato Persano, terzo ex del confronto, decide di ristabilire il margine di +3, con una conclusione dal limite a segioto degli sviluppi di un calcio d'angolo.
Ultima annotazione: tra formazione inziale e cambi in corsa, ancora una volta, non si è visto Nanapere. Perchè?