Calcio D/F, girone dominato dall'Ostia: L'Aquila si rialza ed il Notaresco si conferma

Il Teramo scivola al terzo posto e non tiene il passo della capolista e dell'Ancona

2025-10-19T18:27:00+02:00 - Walter Cori

Calcio D/F, girone dominato dall'Ostia: L'Aquila si rialza ed il Notaresco si conferma

TERAMO - 8 partite e 24 punti non vanno commentati, ma solo letti con una stretta di mano dovuta all'Ostiamare che sa soltanto vincere (fino ad oggi). Anche il Fossombrone ne ha patito la forza (3-1 per i laziali alla fine) senza recriminazioni. L'Ancona di Maurizi riesce a tener botta e regola 2-0 l'Unipomezia; una vittoria che permette di scavalcare il Teramo in classifica. Altra vittoria che non può passare sottotraccia è quella del Notaresco, ottenuta grazie ad una doppietta dell'ultimo arrivato Paudice (una rete di rapina ed una con un gran colpo di testa) contro una Maceratese che veniva da 3 vittorie nelle ultime quattro gare con quella persa, ma a testa alta, al "Bonolis". Il derby aquilano se lo aggiudica la formazione di casa (1-0) e per Pergolizzi arriva la prima sconfitta e, forse, anche qualche buona indicazione per provare a risalire la china strada facendo. Vince ancora l'Atletico Ascoli (9 punti in 3 partite) che batte la Recanatese (2-0). Il Chieti pareggia a Termoli (1-1) ma era passato in vantaggio: il decollo dei neroverdi, in sintesi, tarda ad arrivare, anche troppo. Da segnalare la vittoria esterna del Senigallia a San Mauro di Romagna (1-2), prossima avversaria del Teramo, e quella del San Marino sul Castelfidardo del neo allenatore Francesco Monaco.

La nuova classifica: Ostiamare 24 - Ancona 19 - Teramo 18 - L'Aquila 17 - Notaresco 17 - Chieti 12 - Atletico Ascoli 11 - Vigor Senigallia 11 - Termoli 10 - Sora 9 - Maceratese 9 - Unipomezia 9 - Giulianova 7 - Fossombrone 7 - San Marino 7 - Recanatese 4 - Sammaurese 4 - Castelfidardo 1

(da ufficio stampa Teramo Calcio) - Il Teramo non sfrutta il doppio turno casalingo, pareggiando (2-2) solo in “zona Cesarini” contro un bel Sora.
Passo indietro sotto il profilo della prestazione per i ragazzi di Pomante, apparsi sovente vulnerabili in fase difensiva, sotto i colpi di un avversario sempre propositivo e ben messo in campo.
Pesano le assenze di Messori e Pietrantonio, con Sereni solo a mezzo servizio e le condizioni non ancora ideali per più di un interprete.
Eppure i biancorossi partono bene, trovando il vantaggio dopo poco più di un quarto d’ora con Fall, al terzo centro consecutivo, ma con la punta senegalese che, appena sei minuti dopo, si faceva ipnotizzare dal dischetto dal portiere Laukzemis. Era il classico sliding doors di una sfida che rinvigoriva decisamente i laziali che, prima centravano un incrocio dei pali con l’ex Chieti Casciano, quindi trovavano il meritato pari con Curatolo.
Anche nella ripresa il Teramo pagherà scelte difensive ed offensive poco lucide, con lo stesso attaccante sorano che al 72’ portava in vantaggio i suoi approfittando delle praterie lasciate dai biancorossi. La sveglia la dà il neo-entrato Persano che chiama in causa il portiere ospite: dall’angolo successivo, a tre minuti dal termine, è decisivo l’anticipo di testa sul primo palo di Botrini per il definitivo 2-2.
Un pareggio da accogliere positivamente per l’andamento del match, ma che fa perdere una posizione e due punti dalla vetta.
Domenica si rimarrà al “Bonolis” per ospitare la Sammaurese, ma servirà un altro Teramo.

TERAMO (3-4-2-1): 1 Torregiani, 29 Botrini, 13 Alessandretti (78’ Persano), 23 Bruni (Vk); 17 Salustri (75’ Kunze), 44 Borgarello Vitali, 4 Angiulli (68’ Carpani), 20 Della Quercia; 19 Pavone, 91 Fall, 99 Nanapere (59’ Sereni) - A disp.: 12 Sonko, 6 Cipolletti, 15 Costanzi, 25 Maiga Silvestri, 30 Seck - All.: Pomante.

SORA (3-5-2): 1 Laukzemis, 3 Orazzo, 24 Ferrari (K), 90 Bassini; 7 Bolo, 40 Casciano (82’ Dini), 94 Lauria, 31 Pecchia, 15 Flaminio; 9 Curatolo, 10 Stampete (68’ Trotta) - A disp.: 22 Mutavcic, 2 Ippoliti, 13 Milano, 16 Stano, 19 Boglione, 25 Patrizi, 87 Bonofiglio - All.: Giacomarro.

Arbitro: Guiotto di Schio (VI); assistenti: Bonavita di Foggia e Criscuolo di Torre Annunziata (NA).

Reti: 17’ Fall (T), 35’, 72’ Curatolo (S), 87’ Botrini (T).
Recupero: 1’pt; 3’st.
Ammoniti: Borgarello (T), Ferrari (S), Salustri (T), Lauria (S), Alessandretti (T), Bolo (S).
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