Calcio D/F: è il Teramo l'anti-Ostia. 3-0 all'Ancona
Doppietta di Càrpani e gol di Nanapere: i dorici hanno retto un tempo. Paura per un malore nella curva teramana
2025-11-23T16:55:00+01:00 - Walter Cori
TERAMO - Un primo tempo equilibrato finito 0-0 con l'Ancona che ha corso all'impazzata costringendo il Teramo a snaturare il proprio gioco: non poteva durare a lungo la squadra dell'ex Maurizi, e comunque è un film già visto al "Bonolis". Nonostante il nulla di fatto al riposo, l'undici di Pomante aveva comunque costruito due occasionissime con Nanapere (strepitosa la risposta d'istinto di Salvati) e con Salustri, la cui conclusione veniva salvata sulla linea a portiere battuto.
Da segnalare chen allo scadere della prima frazione, un tifoso della curva, prontamente soccorso dai sanitari, si è sentito poco bene con la partita rimasta interrotta per 8 minuti.
Nella ripresa una sola squadra in campo, quella di casa, che in 8 minuti realizza due reti e colpisce un palo con Pietrantonio su calcio di punizione. E' proprio dagli sviluppi di quell'azione che Càrpani la sblocca in mischia e va a festeggiare sotto la sua curva.
L'Ancona si allunga e non è più raccolta in 30 metri: il Teramo la punisce con il colpo del KO quando Pavone (eccezionale la sua prestazione) va via sulla fascia e crossa di destro: Nanapere stacca da centravanti puro ed insacca di testa imparabilmente. La gara prende la piega giusta per i biancorossi davanti a 3.136 presenti, inclusi i 1.000 abbonati e gli oltre 500 arrivati da Ancona. Alla mezz'ora è tripudio biancorosso: l'azione parte ancora dai piedi di Pavone che dai 20 metri va alla conlusione violenta. Sulla traiettoria c'è Càrpani che la gira di testa per una doppietta che vale tantissimo, soprattutto per lui (un ascolano...).
Nel ricordare che i dorici fino ad oggi avevano subito appena 5 reti, va aggiunto che ci sarebbe anche stata la palla del 4-0 per Fall, sciupata con una conclusione alta da buona posizione.
L'Ancona? Un paio di conclusioni di Giordani e di Gelonese alla fine: nulla di più.
Adesso bisogna continuare su questa strada, tracciata dai biancorossi sin dall'inizio: resta l'Ostiamare l'obiettivo da dover perseguire.
Possibilmente.