Calcio D/F, Chieti e la svolta Russo: probabile
C'è un limite di 270.000 euro di debiti pregressi: se andrà bene il nuovo Chieti "ricomincerà" il 25 gennaio... contro il Teramo!
2025-12-25T16:10:00+01:00 - Walter Cori
TERAMO - Ho ascoltato con molta attenzione l'intervista rilasciata a Massimo Profeta di Reteotto da parte di Pino Russo, l'imprenditore chietino che ha fatto fortuna in Argentina, dal 2001, lavorando nel campo finanziario.
Ha 71 anni ma ha i colori neroverdi nel sangue da sempre, ricordando ad esempio che mise in piedi assieme ad altri il club "Fedelissimi".
E' lui l'asso nella manica che ha saputo calare sul tavolo l'attuale presidente Gianni Di Labio, amico di vecchia data di Pino Russo: "Pongo due condizioni per l'acquisto del 100% delle quote sociali del Chieti: la prima riguarda il debito pregresso, per il quale non tirerò fuori un solo euro in più di 270.000,00 euro ed il secondo è che tutti, nessuno eslcuso, si facciano da parte", ha dichiarato.
E' ovvio che per avere ulteriori margini di serenità neroverde, bisognerebbe entrare nelle pieghe dell'attuale situazione economio-finanziaria che non conosciamo anche se, nelle ultime settimane, la rosa di prima squadra è stata sfoltita di parecchio, ad iniziare dai contratti più onerosi di Vuthaj, di Ceccarelli e di Donsah in particolar modo.
La definizione di un accordo di massima, per adesso solo telefonico, dovrebbe ratificarsi "...a partire dal prossimo 15 gennaio" ha aggiunto Russo, quando sarà rientrato in Italia. I margini per non incorrere in penalizzazioni da parte del club esistono, considerando che alla data del 31-01-'26 bisognerà documentare d'aver pagato tutti fino al 31 dicembre '25.
Certo, a quella data, il Chieti Calcio avrà disputato altre due partite: a Fossombrone il 04 gennaio ed in casa con il Sora. Se tutto andrà bene la prima gara del "nuovo" Chieti dovrebbe essere la quarta di ritorno: indovinate con chi? Contro il Teramo, il 25 gennaio.