Calcio D/F, Ostiamare non si ferma... ma neanche il Teramo
La squadra biancorossa tiene botta ai laziali alla vigilia di due gare casalinghe
2025-10-12T18:37:00+02:00 - Walter Cori

TERAMO - Se l'Ostiamare vincerà sempre nel girone F si giocherà per il secondo posto, ma così non sarà ed allora va evidenziato che c'è una sola squadra alle spalle, che non molla di un centimetro: è il Teramo. Per adesso tutte le altre sono più o meno dietro, sia le grandi o presunte grandissime sia le meno grandi.
L'Aquila, ad esempio, dopo essere stata estromessa dalla Coppa ha perso per la prima volta anche in campionato: l'ha battuta una Maceratese (2-1) ammirata a Teramo (dove aveva meritatamente perso) la quale, prima di pareggiare con Osorio, aveva subito un penalty che proprio il calciatore rossoblù di maggiore qualità, Banegas, sprecava! Intanto la capolista Ostiamare prosegue nella striscia di vittorie (7 su 7) e lo fa agevolmente anche a Recanati (1-3) mentre viene fuori un giusto pareggio (0-0) nel big-match di giornata, tra Chieti ed Ancona. Chi sembra essersi svegliata da un incomprensibile letargo è l'Atletico Ascoli, che a Castelfidardo ha giocato come il gatto con il topo, stravincendo 1-6 con le reralizzazioni di sei diversi calciatori. Buono il punto del Notaresco a Senigallia, campo non facile mentre il Giulianova che dovrà ritoccare la rosa, non va oltre la rete di Martiniello e pareggia 1-1 contro il Termoli del grande ex D'Adderio. Finisce con lo stesso punteggio di parità anche Unipomezia-San Marino mentre il Sora a valanga supera 4-0 una modesta Sammaurese.
La classifica: Ostiamare 21 - Teramo 17 - Ancona 16 - Notaresco 14 - L'Aquila 14 - Chieti 11 - Termoli 9 - Maceratese 9 - Unipomezia 9 - Atletico AP 8 - Sora 8 - Senigallia 8 - Giulianova 7 - Fossombrone 7 - San Marino 4 - Sammaurese 4 - Castelfidardo 1
(Nota Ufficio Stampa Teramo Calcio) -
Un Teramo in piena emergenza, senza i suoi alfieri Messori, Pavone e Sereni, al termine di un’autentica battaglia, coglie tre punti d’inestimabile valore a Fossombrone, dimostrando prima di tutto di essere una squadra vera.
Inizialmente mister Pomante sceglie il 3-5-2, confermando la linea difensiva, inserendo Maiga Silvestri in mediana e premiando Fall con il primo match giocato dall’inizio, affiancato da Persano.
Su un campo in cui sarebbe complicato giocare di fioretto, i biancorossi utilizzano la spada sin dall’inizio, con una retroguardia insuperabile e con quel pizzico di cinismo tipico delle grandi squadre.
E così che su una palla recuperata da uno strepitoso Bruni, è Persano a lavorarla bene, favorendo l’inserimento di Salustri con un cross con il contagiri che premia la stoccata di Fall, al secondo sigillo consecutivo che vale, nuovamente, i tre punti.
Sul finire di tempo è Bruni ad ergersi a protagonista con due interventi decisivi.
Si riparte con un Diavolo in trincea a protezione del prezioso vantaggio e che riesce anche ad addormentare la partita nella prima metà, prima di un quarto d’ora finale al cardiopalmo, con l’ex Kyeremateng e soprattutto Sane che chiamano in causa Torregiani, strepitoso in almeno due deviazioni volanti.
La squadra di Pomante, per la verità, avrebbe anche l’opportunità di chiuderla in contropiede, in almeno tre circostanze: Borgarello però non trova l’angolino dopo una palla ben lavorata da Nanapere, poi è lo stesso attaccante nigeriano a non trovare lo specchio di testa da pochi passi e, infine, è Della Quercia a chiamare alla risposta decisiva il portiere Bianchini.
Successo speciale con dedica a Messori. E la fatal Fossombrone di un anno fa, oggi appare decisamente più dolce, alla vigilia di due turni casalinghi consecutivi.
FOSSOMBRONE (4-3-1-2): 1 Bianchini, 2 Ronchetti (89’ Kljajic), 5 Giunchetti, 6 Imbriola, 3 Fabbri (85’ Procacci); 8 Ghinelli, 4 Bucchi (70’ Mancini), 7 Masawoud (54’ Giometti); 10 Arcangeli (77’ Borchia); 9 Sane, 11 Kyeremateng.
A disp.: 12 Ubertini, 13 Brisku, 17 Valmori, 20 Isidori - All.: Giuliodori.
TERAMO (3-5-2): 1 Torregiani, 20 Della Quercia, 29 Botrini, 23 Bruni; 17 Salustri (70’ Costanzi), 25 Maiga Silvestri (77’ Alessandretti), 4 Angiulli (K), 44 Borgarello Vitali (89’ Cipolletti), 3 Pietrantonio (Vk); 9 Persano (46’ Nanapere), 91 Fall.
A disp.: 12 Sonko, 19 Pavone, 27 Kunze, 30 Seck, 45 Buccione - All.: Pomante.
Arbitro: Gianpasquale Tedesco di Battipaglia (SA); assistenti: Casoni di Reggio Emilia e Lauri di Modena.
Reti: 19’ Fall (T).
Recupero: 2’pt; 6’st.
Ammoniti: Fabbri (F), Persano (T), Salustri (T), Imbriola (F).
Note. Spettatori: 600 circa.