Calanchi, arrivano 250.000 euro a difesa del territorio
Il progetto presentato dal Comune di Atri migliorerà la qualità degli ecosistemi
2025-11-30T12:02:00+01:00 - Walter Cori
ATRI - La Regione Abruzzo ha finanziato con 250mila euro il progetto “PATHS FOR BIODIVERSITY – Sentieri per la biodiversità”, presentato dal Comune di Atri nell’ambito dell’Avviso “Tutela della biodiversità e miglioramento degli ecosistemi naturali dentro i Siti Natura 2000” del PR FESR Abruzzo 2021–2027.
L’intervento punta a migliorare la qualità degli ecosistemi, ridurre le pressioni ambientali e mitigare i conflitti tra attività umane e fauna selvatica. Il progetto interesserà un tratto della ZSC (Zona Speciale di Conservazione) Calanchi di Atri, area ad alta biodiversità caratterizzata dalla presenza di zone umide e specie di rilievo conservazionistico come Bombina pachypus e Triturus carnifex. È prevista la riqualificazione di circa 1,8 km di sentiero, attualmente utilizzato anche da mezzi agricoli, attraverso la realizzazione di quattro attraversamenti per fauna minore e interventi di ingegneria naturalistica finalizzati a migliorare la permeabilità ecologica e ridurre la mortalità della fauna. Tra le azioni complementari rientrano l’acquisto di un recinto di cattura per cinghiali, la posa di cassonetti antifauna presso il Centro Visite della Riserva e l’installazione di pannelli didattici in plastica riciclata. Monitoraggi faunistici ante e post-operam consentiranno di valutare l’efficacia degli interventi.
“Il finanziamento – dichiara Adriano De Ascentiis, Direttore della Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri e redattore del progetto – ci permette di intervenire in uno dei settori più delicati dei Calanchi, dove la presenza di anfibi e fauna minore richiede particolare attenzione. La riqualificazione del sentiero e l’inserimento di attraversamenti per la fauna rapresentano un passo importante verso una migliore convivenza tra uomo e biodiversità, in linea con le finalità della ZSC e con le esigenze di conservazione dell’area”.
“Questo progetto rafforza il ruolo del Comune di Atri nella tutela dei Calanchi, migliorandone fruibilità, sicurezza e qualità ambientale – dichiarano il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti e l’Assessore alla Riserva dei Calanchi, Domenico Felicione – ringraziamo il direttore Adriano De Ascentiis per l’impegno profuso nella progettazione e nella visione complessiva dell’intervento, e la Responsabile del Settore, architetta Luciana Cerè, per il fondamentale supporto tecnico-amministrativo”.