Borsacchio, presidio ambientalista all'Emiciclo
Richiesta di dialogo alle istituzioni e "di non sprecare i 250 mila euro occorsi per il piano naturalistico della costiera"
2025-12-16T17:07:00+01:00 - La Redazione
L'AQUILA - "Dialogo per il Borsacchio". E' la sollecitazione rivolta alla conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale abruzzese, presieduta da Lorenzo Sospiri e in riunione nella giornata di oggi per discutere, tra i diversi punti all'ordine del giorno, anche della perimetrazione della Riserva Borsacchio già presa in analisi, nei giorni scorsi, in Commissione e reiterata nei diversi interventi di gruppi di opposizione, amministratori rosetani e associazioni ambientaliste. L'obiettivo è quello di richiedere il ripristino dei vecchi limiti o avviare un nuovo iter per procedere a una nuova definizione dell'area che non tagli, praticamente nella sua totalità, la riserva naturale, così come previsto dalla proposta regionale.
L'esortazione a rivedere la perimetrazione della Riserva naturale di Roseto degli Abruzzi è stata manifestata questa mattina da Dante Caserta del WWF, da Marco Borgatti delle Guide del Borsacchio, da Rosaria Ciancaione Consigliera comunale di Roseto degli Abruzzi e da Ariberto Grifoni del Partito Radicale, che hanno chiesto ai rappresentanti politici "di non sprecare i 250 mila euro di spese vive, occorsi per il piano naturalistico della riserva costiera adriatica, sul perimetro originario di oltre mille ettari".