Basket A2, grande gara per la Liofilchem Roseto ma non basta: la Scaligera vince 89-87

Nonostante la grande prestazione, i biancazzurri restano all'ultimo posto ma dimostrando segnali positivi per il proseguo della stagione

2025-12-08T10:01:00+01:00 - La Redazione

Basket A2, grande gara per la Liofilchem Roseto ma non basta: la Scaligera vince 89-87

ROSETO DEGLI ABRUZZI - Battuta d’arresto per Roseto che cade a Verona contro i padroni di casa della Tezenis al termine di una gara in cui è successo proprio di tutto. A decidere il match il tiro libero di Zampini a 7 secondi dallo scadere, dall’altra parte poi la preghiera di Robinson non è andata a buon fine. Con la sconfitta in terra emiliana Liofilchem che resta all’ultimo posto in classifica, a meno due da Ruvo anche se la gara giocata questa sera in Veneto contro la seconda della classe lascia ben sperare per il futuro.

Match che Roseto (esordio per il neo acquisto Laquintana e rientro di capitan Cinciarini dopo 6 gare saltate) ha saputo capovolgere dopo un primo periodo molto opaco (29-15), poi seconda frazione gli aggiustamenti adottati da Bassi hanno dato i suoi frutti e il secondo tempo poi è stato di assoluto livello, con un Robinson formato deluxe e una difesa concreta con canestri ospiti arrivati solo grazie alla tecnica elevate di Zampini e compagni.

Statistiche alla mano, in casa Liofilchem 4 in doppia cifra a fine gara, miglior realizzatore Justin Robinson con 24 punti e 5 assist, 22 per Jalen Cannon, 16 per il rientrante Cinciarini e 11 per Petrovic. Dall’altra partita pazzesca per l’ex di turno Zampini, gara da 29 punti e 37 di valutazione e i canestri decisivi nell’ultimo periodo.

Gara che aveva visto approcciare molto male Roseto, 15-2 dopo 5 minuti e 29-15 a fine quarto; secondo periodo in cui i biancazzurri rientravano meglio grazie ai canestri di Cannon e Cinciarini ed una difesa totalmente diversa dai primi dieci minuti. Verona sempre sopra con medie irreali e con un super Serpilli da 17 punti nel primo tempo (47-39).

La terza frazione è quella del rientro vero e proprio Liofilchem: Cinciarini per il meno 8 e poi Robinson per il meno 5 (58-53); gara riaperta, Monaldi e Ambrosin tornavano a muovere la retina ma tre triple consecutive di Robinson facevano chiudere il quarto sul meno due, 64-62. Ultimi dieci minuti che si aprivano con la tripla di Petrovic per il primo vantaggio Liofilchem di tutto l’incontro: Cinciarini con 5 in fila e poi ancora Petrovic per il 69-76. Roseto ci crede, Verona è in affanno e allora Zampini si prende sulle sue grosse spalle tutto l’attacco scaligero segnando 15 punti negli ultimi 5 minuti e mezzo compreso un gioco da 4 pazzesco. Proprio il play veronese segna il lay-up del +1 a 40 secondi, errore di Cinciarini, Zampini per il +3 dalla lunetta. Si va avanti senza errori tra Zampini e Robinson, poi arriva proprio un errore dell’ex Sharks stagione 2017/18, l’ultimo possesso è di Robinson, col play americano che s’infrange sulla difesa veneta.

Prossimo turno si torna al PalaMaggetti: appuntamento domenica 14 dicembre alle ore 18 contro la Givova Scafati.

TEZENIS VERONA - LIOFILCHEM ROSETO  89-87  (29-15, 47-39, 64-62)

Verona: Zampini  29, Baldi Rossi  3, Bolpin  5, Poser  4, Spanghero  7, Monaldi  10, Serpilli  19, Pittana n.e., Ambrosin  10, Smith  2        Coach: Cavina

Roseto: Sabatino  2, Gaeta  n.e., Cannon  22, Petrovic  11, Donadoni  , Robinson  24, Landi   5, Tsetserukou   2, Laquintana  4, Timperi  1 , Cinciarini 16       Coach: Bassi - Ufficio Stampa -