Basket A2, crisi infinita in casa Roseto: perché?
Due sole vittorie in 11 partite non possono essere giustificate dal fatto d'essere una matricola
2025-11-13T10:49:00+01:00 - Walter Cori
TERAMO - C'è crisi e crisi, ma mai ci saremmo aspettati un Roseto Basket così tanto in difficoltà dopo il soffertissimo quanto meritato, alla fine, ritorno in Serie A.
Fare basket a Roseto degli Abruzzi, in fondo (estremismi di una certa tifoseria a parte), è come fare calcio a Napoli, con le dovute proporzioni ma con una tradizione ed una passione comuni, che lega due entità proporzionalmente diverse ma di livello assoluto comunque.
Pur vivendo quella realtà di riflesso, da semplice cronista del capoluogo, mi chiesi allora e mi chiedo ancora oggi perchè quello staff tecnico vincente sia stato "demolito", perchè così è andata. Va aggiunto che, in tempi non sospetti, un personaggio vicinissimo alla società (forse più ieri di oggi), addebitò proprio alla dirigenza ogni responsabilità. "La colpa delle non conferne è stata nostra" mi scrisse, e quelle parole oggi tornano prepotentemente di moda...
Magari il Roseto basket saprà rialzarsi ed è cosa auspicabile, ma che la città non meriti di vivere un ritorno in A a porte chiuse continuando a perdere e a perdere, è un'altra verità.
Chissà i Ciafardoni, i Gramenzi e compagnia bella che ne penseranno? Proveremo a saperlo.