Autovelox di Piancarani: multe illegittime!
Agostinelli: "È una disfatta per D'Angelo"
2025-11-29T09:31:00+01:00 - La Redazione
CAMPLI - Finalmente giunge all'atto conclusivo la vicenda dell'autovelox sulla SP3 con una clamorosa sconfitta su tutta la linea del presidente della Provincia, Camillo D'Angelo. Dopo che il Prefetto aveva ordinato lo spegnimento del dispositivo in direzione Campli - Teramo, ora giunge il chiaro pronunciamento della giustizia: anche tutte le sanzioni in direzione Teramo - Campli sono illegittime. Lo ha stabilito il Giudice di Pace, che, come avevamo ampiamente preannunciato, sta accogliendo i numerosi ricorsi presentati dai cittadini, condannando la Provincia anche al pagamento delle spese legali.
Una sconfitta sonora, che ha un solo responsabile politico: il Presidente D'Angelo, che ha preferito ignorare i nostri ripetuti appelli al buon senso e al rispetto della legge, scegliendo di perseverare nell'errore con arroganza e ostinazione, pur di difendere un impianto contestato da cittadini, istituzioni e tribunali.
Non solo: per difendere l’indifendibile, la Provincia, che pure dispone di un'Avvocatura, ha addirittura incaricato legali esterni, generando così un potenziale doppio danno erariale. Chi risponderà ora di questo enorme spreco di denaro pubblico? Spiace rilevare che saranno, ancora una volta, i cittadini a pagare le spese degli errori di D'Angelo. Oltre al danno la beffa, se si pensa che da qualche giorno e' stato installato un cartello luminoso per avvisare gli automobilisti dei ridotti limiti di velocita': un maldestro e tardivo tentativo di rimediare all'enorme pasticcio combinato.
Il nostro pensiero va a tutte le famiglie vessate, che hanno pagato pesanti sanzioni illeggittime e subito, senza potersi difendere, l’ingiustizia di un Presidente che ha usato la sicurezza stradale solo come pretesto per fare cassa, che pare abbia fruttato oltre tre milioni di euro, probabilmente utili a finanziare la poderosa macchina degli sprechi e delle assunzioni messa in piedi in via Milli.
Pretendiamo che il Presidente D'Angelo chieda pubblicamente scusa alle migliaia e migliaia di cittadini tartassati e che disponga immediatamente la disattivazione dell'autovelox-trappola anche nel tratto Teramo-Campli, per ristabilire la legalità ed evitare altri esborsi di denaro pubblico, di cui sarà chiamato a rispondere.
Lo diciamo sperando di mettere la parola fine a questa triste vicenda che restera' una pagina nera dell'amministrazione targata Camillo D'Angelo: basta trappole, basta abusi sulla pelle dei cittadini! - Federico Agostinelli sindaco di Campli -