Aggressione al Pronto Soccorso di Giulianova
UGL Salute Abruzzo: "Non c'è più sicurezza, servono i vigilantes"
2025-12-08T18:52:00+01:00 - Walter Cori
TERAMO - UGL Salute Abruzzo denuncia l’ennesimo grave episodio di violenza avvenuto poco fa all’interno del Pronto Soccorso di Giulianova, dove un paziente ha aggredito fisicamente un operatore socio-sanitario che gli stava prestando assistenza, colpendolo con un pugno.
Questo episodio segue di pochi giorni l’aggressione subita da due operatrici della Croce Rossa, alimentando una preoccupante escalation di violenze che sta interessando il territorio locale e nazionale.
«Non c'è più sicurezza nemmeno all’interno delle strutture ospedaliere. Solo l'intervento del vigilantes presente all’esterno del Pronto Soccorso, insieme ai Carabinieri, ha evitato conseguenze più gravi per l’operatore, che ha riportato traumi giudicati guaribili in 7 giorni» dichiara Stefano Matteucci, Segretario UGL Salute Abruzzo.
Il sindacato esprime piena solidarietà e auguri di pronta guarigione al sanitario coinvolto. «La scia di violenze ai danni del personale sanitario deve essere fermata — conclude Matteucci — prima che la mancanza di sicurezza comprometta definitivamente la capacità di garantire il servizio di emergenza alla popolazione dentro e fuori le mura ospedaliere».