Accessibilità al DSB di Roseto degli Abruzzi: Nugnes non sottovaluta il problema

"Massima attenzione alla segnalazione della CGIL. La ASL ha già avviato il sopralluogo"

2025-11-11T21:18:00+01:00 - Walter Cori

Accessibilità al DSB di Roseto degli Abruzzi: Nugnes non sottovaluta il problema

ROSETO DEGLI ABRUZZI - “Ringraziamo la CGIL Teramo per la segnalazione relativa alle criticità di accessibilità presso il distretto sanitario ASL di Roseto degli Abruzzi – afferma il Sindaco Mario Nugnes -. La problematica sollevata è di estrema serietà ma, purtroppo, è la prima volta che una segnalazione così dettagliata e puntuale giunge formalmente alla nostra attenzione in merito alle problematiche presenti nella struttura in Via Adriatica. Il tema della disabilità e dell’accessibilità universale rappresenta una priorità assoluta e un impegno costante per la nostra Amministrazione, come dimostrato dall’attenzione posta al tema nel corso degli anni e dalle azioni concrete già messe in atto".
 
"Abbiamo dato subito massima attenzione alla segnalazione della CGIL e, con lo spirito di risolvere la situazione nel più breve tempo possibile, abbiamo subito avuto una interlocuzione informale con il Direttore Generale della ASL di Teramo, Maurizio Di Giosia, che ci ha confermato già in mattinata di aver avviato, nell’immediato, un sopralluogo e tutte le azioni necessarie per migliorare l’accessibilità al DSB, ottimizzando l’accesso dell’entrata posteriore - aggiunge il Sindaco Mario Nugnes -. Per quanto riguarda i marciapiedi siamo consapevoli delle difficoltà di accesso per le persone con disabilità in alcune zone del territorio rosetano, compresa quella in questione, e stiamo lavorando per superare questa situazione attraverso interventi mirati e la redazione del PEBA. Come affermato dalla stessa ASL di Teramo, alcuni dei problemi, come quelli relativi alla pendenza, sono legati all’ubicazione della struttura, alla mancanza di spazi dalle caratteristiche della zona. Problemi che saranno comunque superati tra pochi mesi con l’apertura della Casa di Comunità, realizzata in un’area idonea messa a disposizione dal Comune, che sarà una struttura pienamente accessibile”.